La forza di Manuel: . Manuel Bortuzzo il nuotatore 21enne costretto su una sedia a rotelle nella terribile vicenda della pallottola sparata nel febbraio 2019 e non destinata a lui, a L’aria che tira (la7) di Myrta Merlino presenta il suo libro “Rinascere, l’anno in cui ho ricominciato a vincere” (Rizzoli) e trova delle analogie tra la sua drammatica storia e la tragedia del coronavirus: “Quello che mi è capitato è paragonabile in scala a quello che sta succedendo ora con il coronavirus: prima di tutto non te l’aspetti, ti trovi costretto ad accettare un cambiamento e andare avanti. Quindi la cosa che mi sento di consigliare è sfruttare il tempo per guardarsi dentro e cercare di capire quali sono le cose della vita che hanno valore, dargli peso e lasciare indietro tutto quello che non serve”.
Piano con scopa, straccio (e detergenti): Paola Sbriccoli medico dello sport, a Tutta salute (Raitre) parla di quarantena e attività fisica: “Muoversi fa bene la salute, soprattutto in questo momento”. I lavori di casa, avverte, non sono però il massimo per la schiena e chi si fa troppo prendere la mano dal furore igienizzante, aggiunge il conduttore Pierluigi Spada, rischia le intossicazioni da detergenti, in vorticoso aumento in questi giorni. Meglio i tutorial ginnici sui social: “L’importante è che ognuno si limiti a quello che è in grado di fare, senza esagerare”.
Detersioni canine: Da Barbara D’Urso a Pomeriggio 5 (Canale 5) c’è in collegamento il veterinario Enrico Zibellini con il cagnolino Coffee :“Ah il caffeuccio”, scherza lei, chiedendo cosa dobbiamo fare quando torniamo dalla passeggiata con i nostri cagnolini: “Una normale detersione e disinfezione delle zampe con detergenti molto diluiti, facendo attenzione ad asciugare bene le zampe tamponandole”. “Anche il musetto?” Meglio evitare, e comunque “stare molto attenti agli occhi e alle mucose”.
Corona inglese virus: A La vita in diretta si parla del principe Filippo dato per morto dai tabloid inglesi, notizia rimbalzata anche su parecchi siti italiani: Alberto Matano interroga il corrispondente da Londra Varvello sulla genesi della fake news reale: “Ho visto che molti siti l’hanno ripresa, il fatto che il principe abbia 98 anni, che sia stato ricoverato mesi fa gli ha conferito i tratti della persona ad altissimo rischio - spiega lui - e poi la notizia che Carlo, positivo al virus aveva incontrato la regina aveva suscitato delle preoccupazioni, poi rientrate”. Il principe Carlo non se la passerebbe troppo male, informa il corrispondente: “E’ in autoisolamento nel castello di Balmoral, avrebbe una forma non troppo pericolosa del coronavirus”.
Bel papà: “Il bello di stare a casa”. Di nome e di fatto: nella rubrica della Vita in diretta condotta da Lorella Cuccarini si affaccia l’attore Luca Argentero: “Come tutti noi sei a casa ma stai vivendo un momento della vita per cui guardi al futuro con occhi diversi vero?” ammicca lei. Lui sorride: “Sto per diventare papà francamente avrei scelto un momento più tranquillo ma è il mondo migliore per immaginare una ripartenza”
Il rito delle 18. A presiedere la conferenza stampa della Protezione civile, l’appuntamento che alle 18 scandisce le giornate di tutti noi reclusi c’è come ieri il coordinatore del comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo, in assenza del numero uno Angelo Borrelli, a casa con la febbre. Con lui Ranieri Guerra, vicedirettore vicario Oms. Miozzo ipotizza che l’aumento odierno dei contagi sia da attribuire all’accumulo dei risultati dei tamponi effettuati nei giorni precedenti.
Sciarelli versus Sileri. Federica Sciarelli torna a condurre “Chi l’ha visto” eccezionalmente di giovedì, dopo 14 giorni di quarantena e si lancia in un j’accuse senza freni. Obiettivo, il viceministro Sileri: “Torniamo oggi, nel primo giorno utile, visto che finora io e altri colleghi eravamo in isolamento precauzionale dopo che il viceministro Sileri ospite da noi, era risultato positivo”. Sciarelli ricorda che Sileri aveva comunicato su Facebook la sua positività dicendo di aver avvertito tutti quelli con cui era entrato in contatto. “A noi Sileri in realtà non ci ha avvertito, abbiamo comunicato alla Asl che era stato qui e ci hanno detto che per 14 giorni dopo questo incontro non ravvicinato (l’11 marzo ndr), perché comunque eravamo a distanza di sicurezza, dovevamo stare a casa rischiando, se andavamo a buttare la spazzatura, 12 anni di galera”. E qui parte l’affondo: Sciarelli fa notare che Sileri, ospite da Nicola Porro (poi positivo) il 2 marzo, non sarebbe dovuto andare in giro fino al 16 marzo. E che in un’intervista sul Corriere “mai smentita” il viceministro ha raccontato di aver accusato, l’11 marzo bruciore agli occhi raffreddore e febbre e di aver deciso di autoisolarsi. “Vuol dire che aveva la febbre ed è venuto nel nostro studio”.
Futuro. A Dritto e rovescio (Rete4) Paolo Del Debbio si butta in avanti intercettando la voglia di guardare oltre il coronavirus. Il titolo della puntata è “Futuro”.
Mani: “Toccami e con quella mano non toccherai nient’altro”. Aggiungendoci un “lavatela subito accuratamente” sembrerebbe una frase da tempi di coronavirus. E invece la diceTrinity a uno sgherro del Merovingio nella film cult “Matrix Reloaded” (Mediaset 20).