Fratelli Gori: Ad Agorà (Raitre) in collegamento c’è Andrea Gori direttore del reparto malattie infettive al Policlinico di Milano, che intervistato da Irene Benassi esterna i suoi dubbi sull’efficacia del tampone sugli asintomatici, invocato da molti (“è difficile che sugli asintomatici risulti positivo anche se hanno avuto contatti stretti, il tampone oggi ha valore sulle persone sintomatiche o poco sintomatiche”). Poi c’è la sorpresa, svelata in studio, dalla conduttrice Serena Bortone: Andrea Gori è il fratello del più famoso Giorgio, sindaco di Bergamo. “E’ vero? Me lo ha detto Irene prima… i due fratelli in prima linea sui luoghi dell’emergenza ci hanno colpito” . “Sì, cerchiamo di tenerla nascosta questa parentela, non è che vogliamo farci pubblicità…Comunque con Giorgio ci sentiamo più volte al giorno, è provato, e io voglio mandare un grosso abbraccio a Bergamo, fortemente colpita”.
Asintomatici aeroportuali: Eleonora Daniele con il virologo Broccolo (“se entrano dall’estero devono stare in quarantena”) a Storie italiane mette il dito nella piaga del problema di chi arriva dall’estero nei nostri aeroporti, potenziali asintomatici per i quali è prevista soltanto autocertificazione e misurazione della febbre. All’aeroporto di Fiumicino c’è l’inviato Valerio Scarponi che racconta il sistema dei controlli, lo spiegamento di forze, i termoscanner, i banchetti per l’autocertificazione. Il direttore della sanità aerea spiega che i termoscanner sono talmente tecnologici “che uno passa e neanche se ne accorge, non sfugge nessuno”. Gli asintomatici però sì.
Gli ottanta di Mina. “Farfalle farfalle il segno dell'estate, arrivano le rondini appaiono le fate”. Sulle note di “Farfalle” il servizio del Tg1 firmato da Leonardo Metalli fa gli auguri a Mina per i suoi 80 anni, (“quaranta tra il pubblico, quaranta isolati”) un po’ come noi oggi. Arrivano anche gli auguri di Renzo Arbore: “Auguri Mina, la più grande cantante bianca, come ha detto Louis Armstrong. E io aggiungo: la più grande cantante jazz”.
Il corno di De Giovanni: “Ormai non guardo i numeri dei contagiati né i deceduti, guardo il numero delle persone in terapia intensiva, che danno l’idea di quanto può reggere il sistema sanitario nazionale”. Lo scrittore Maurizio De Giovanni a Tagadà (La7) fornisce il suo metodo personale di misurazione del coronavirus da casa sua, dove si vede un tavolino su cui troneggia un gigantesco corno rosso. La conduttrice Tiziana Panella non può fare a meno di notarlo, lui lo prende, lo porta in primo piano e lo abbraccia.
Facciamo le corna. Il principe Carlo d’Inghilterra è risultato positivo al coronavirus e il conduttore Alberto Matano a La vita in diretta si informa sugli sviluppi con il corrispondente da Londra Marco Varvello: “Come sta Carlo e come sta la regina Elisabetta ?” “La regina è in autoisolamento al castello di Windsor, facciamo le corna almeno per la sovrana”.
No Borrelli, no conferenza stampa: “Il capo della Protezione civile Borrelli ha accusato sintomi febbrili mentre era nel comitato operativo, è stato fatto un nuovo tampone, oggi verrano forniti i dati ma non ci sarà la consueta conferenza stampa delle 18”, informa Matano a La vita in diretta. Meno diplomatico Andrea Purgatori, ospite di Tiziana Panella a Tagadà (La7): “Non mi faccio capace che si annulli una conferenza stampa perché si ammala Borrelli, ma che Paese è?” (poi la protezione civile ha cambiato idea e la conferenza stampa si è tenuta).
Neve: Neve, seggiovie, gente felice e colorata sulle piste “Almeno una volta nella vita dovrebbe essere obbligatorio visitare la Val Badia” recita la voce narrante. Meno male che a ricordarci gioie e bellezze ci sono le puntate registrate prima dell’emergenza coronavirus, come quello odierno di Geo (Raitre)
Melassa: Siamo fuori dal coro, perché ci siamo rotti le scatole del clima di melassa e del vogliamoci bene e perché stasera incontreremo qualcuno che è molto arrabbiato, annuncia Mario Giordano all’inizio della puntata di Fuori dal coro (Rete4), nello studio addobbato con bandiere tricolori. Segue un filmato di medici stremati, uno che dice “la retorica degli eroi e degli angeli non la accettiamo”, e un altro che ricorda “gli eroi in guerra servono vivi” alla fine del quale Giordano ricorda i “trentuno medici morti, cinque solo oggi: i medici vanno ancora in giro senza gli strumenti adatti”.
Biscotti: Il Grande Fratello Vip (Canale 5) è evidentemente un efficace diversivo rispetto all’immersione mediatica nel coronavirus. Almeno a giudicare dai voti arrivati (“un milione e 300 mila, annuncia il conduttore Alfonso Signorini) per decidere se dalla casa deve uscire Antonella Elia, Fernanda Lessa o Licia Nunez. La prima ad essere salvata è la Nunez e aspettando il verdetto finale il conduttore racconta di una lite di Antonella e Fernanda per dei biscotti: “Litigare per dei biscotti con quello che sta succedendo in questo momento in Italia mi pare ignobile”.