AGI - Riapre il "Silvano Toti Globe Theatre", unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti, apre di nuovo le sue porte il 30 giugno. Da quattro anni il Globe è parte del Sistema di Teatro Pubblico Plurale, coordinato dal Teatro di Roma e promosso da Roma Culture. E la più importante fra le novità è proprio il cambio del nome: il teatro sarà infatti intitolato anche a Gigi Proietti scomparso nel novembre dello scorso anno. L'annuncio è stato dato con una conferenza stampa dalla sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Sono molto contenta di essere qui oggi insieme alle figlie di Gigi Proietti Susanna e Carlotta e alla Fondazione Silvano Toti con il Teatro di Roma per inaugurare la nuova stagione. Un evento ancora più importante - ha detto Raggi - perché abbiamo l’onore di presentare al mondo il nuovo 'Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti'. Un omaggio doveroso nei confronti di un grande artista che ha saputo raccontare il nostro Paese con ironia e intelligenza. Anche nei momenti più duri dell’emergenza e, nonostante le limitazioni anti-Covid, questo teatro ha saputo dimostrare la sua forza. Negli anni è diventato un appuntamento estivo per tantissimi giovani, bambini e famiglie nella splendida cornice di villa Borghese”.
Sotto la direzione artistica di Proietti il teatro ha raccolto un successo sempre crescente facendo il tutto esaurito anche nell'ultima complicatissima stagione, nonostante le limitazione covid. Sono stati messi in scena spettacoli senza riduzione numerica degli interpreti, integrando le norme di protezione sanitaria nell'invenzione degli spettacoli. Dopo il lungo periodo di inattività che ha coinvolto tutto il settore teatrale l’obiettivo è anche quest'anno, quello di confermare agli spettatori un appuntamento di incontro e condivisione che è diventato consuetudine dell’estate a Roma. L'intento sarà quello di offrire come sempre un luogo di aggregazione non penalizzando la ricchezza numerica e artistica delle proposte, senza trascurare la formazione e la didattica.
Continua infatti la collaborazione con un partner naturale per collocazione ed eccellenza, l’Accademia Nazionale d’arte drammatica “ Silvio d’Amico”. In coproduzione con Politeama s.r.l. - Teatro di Roma – Accademia “Silvio d’Amico”, il Globe ospiterà Misura per Misura con la regia di Giacomo Bisordi e Pene d’amor perdute con la regia di Danilo Capezzani, coprodotto da Politeama s.r.l. - Accademia “Silvio d’Amico”. Gli allestimenti offriranno ai giovani attori l’occasione, di debuttare nella professione, incontrando un pubblico numeroso, recitando su un grande palcoscenico le parole di un autore che costituisce un appuntamento fondamentale per ogni interprete. E’ questo il giusto sviluppo di uno spazio che ha ospitato in precedenza i debutti degli allievi di tante scuole nazionali di recitazione e ha organizzato laboratori incentrati su testi shakespeariani.
Prosegue la sinergia con il Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell’Università Roma Tre, che ha visto nel 2020 l’inaugurazione dell’Archivio Silvano Toti Globe Theatre promosso e ospitato dall’Università. Durante la stagione, come negli anni precedenti, il teatro ospiterà il PCTO di Roma Tre rivolto a studenti delle scuole superiori romane e laziali, dedicato alle potenzialità del teatro Shakespeariano per l’apprendimento della lingua inglese e sarà uno dei partner della quarta edizione della Shakespeare’s Rome International Summer School, programma intensivo internazionale completamene in inglese rivolto a studenti post-lauream europei ed extra-europei. Si conferma anche in questa programmazione, l’impegno a favorire un incontro gioioso e aggregante dedicato ai bambini e alle famiglie sotto il segno di Shakespeare.
Ci saranno tanti debutti, ospitalità, sorprese musicali per continuare a far crescere un progetto desiderato e voluto dall'amatissimo e indimenticabile Gigi Proietti. Questa stagione è infatti dedicata a lui.