AGI - Solo qualche giorno fa, fotografatissima, era sulle colline di Lucca assieme al compagno il regista Tim Burton a festeggiare nei panni della testimone di nozze il matrimonio degli amici Gigi Buffon e Ilaria D’amico. Monica Bellucci soffia oggi sulle 60 candeline. Un compleanno importante per una delle personalità che dalle passerelle al grande schermo non ha mai smesso di sedurre il grande pubblico.
E’ nata in Umbria a Città di Castello, la stessa città che ha dato i natali ad artisti e geni del Rinascimento come Raffaello, il 30 settembre 1964 e della sua terra non ha mai tradito l’origine anche solo nel modo di parlare. Studi classici e il corso di studi in Giurisprudenza all’Università di Perugia prima di incontrare il mondo della moda e dello spettacolo. Da Fendi a Dolce&Gabbana anche se è il grande schermo il suo vero approdo.
La carriera
Nel 1990 l’esordio con la miniserie 'Vita coi figli' di Dino Risi e poi nel 1991 il ruolo di protagonista ne 'La riffa', di Francesco Laudadio con Massimo Ghini e Giulio Scarpati. Quindi Hollywood l’anno successivo le regala un cameo in 'Dracula di Bram Stoker', di Francis Ford Coppola. Una carriera in crescita a livello internazionale che la porta nel 1996 sullo schermo francese protagonista della pellicola 'L'appartamento' di Gilles Mimouni e ancora in Stati Uniti con il thriller 'Under Suspicion', di Stephen Hopkins dove recita accanto a Gene Hackman e Morgan Freeman fino al 2000 quando sarà Giuseppe Tornatore con Malena a farla conoscere a livello internazionale. Un successo a cui seguirà qualche anno dopo (2004) l’interpretazione della Maria Maddalena ne 'La passione di Cristo' di Mel Gibson (2004).
Una carriera che ha visto Monica Bellucci anche protagonista di scatti fotografici per calendari. Da quello Pirelli nel 1997 dove a immortalare la sua bellezza è stato uno dei re dell’obiettivo come Richard Avedon a quello “sexy” per la rivista Max impresso da Fabrizio Ferri. Tra riconoscimenti e i primati quello di aver lavorato con tanti registi stranieri si pensi a Kusturica, che la ha voluta in On the Milky road- Sulla via Lattea o Sam Mendes che le ha regalato il ruolo di bond Girl in Spectre 24° capitolo della saga 007.
Ma Monica Bellucci è anche stata la prima madrina italiana al Festival del Cinema di Cannes nel 2003; nel 2004 la prima personalità non francese scelta per la cerimonia di accensione dell’illuminazione natalizia degli Champs Elysee, nel 2017 membro permanente nella minoranza italiana votante dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences che la volle nella giuria dei votanti che assegnano i premi Oscar nel 2018.
La vita privata
Non meno ricca la sua vita privata vissuta tra Italia, Portogallo e Parigi sempre senza troppe apparizioni e rivelazioni. Il primo marito all’età di 20 anni è il fotografo italo-argentino Claudio Carlos, da cui si separa rapidamente. Dopo l’attore italiano Nicola Farron, arriva nel 1996 il colpo di fulmine con Vincent Cassel incontrato sul set del film ‘L’appartamento’ di Gilles Mimouni. Una storia sublimata con le nozze nel 1999 da cui nascono i figli Deva (2004) e Léonie (2010) e che termina con il divorzio nel 2013. Dal 2022 Monica Bellucci, dopo la parentesi di due anni con l’artista Nicholas Lefebvree, ha ritrovato l’amore come lei stessa ha dichiarato con il regista Tim Burton che ha la anche diretta nel film Beetlejuice 2, sequel dell'omonima pellicola del 1988.