AGI - Si chiama 'Miss Italia' ed è il nuovo album di Jack Savoretti, il primo in lingua italiana del cantante di origine genovese e grande tifoso rossoblu. Un titolo emblematico che il 40enne cantautore inglese con cittadinanza italiana, intervistato dall'AGI, spiega cosi: "Il titolo gioca con il concetto di mancanza, 'to miss', la 'title track' aiuta a spiegare meglio cosa cercavo ossia un abbraccio con un vecchio amico che non vedi abbastanza e ti manca moltissimo. Quell'amico è la mia italianità". "Dalla morte di mio padre", racconta Savoretti, "ho sentito un terremoto dentro di me perché era lui il mio legame con questo paese, il mio ritorno a casa ogni volta era da lui. Era da tempo che volevo scrivere qualcosa in italiano ma prima non era mai accaduto, forse non era il momento. Ora è arrivato tutto in modo naturale. Vorrei che le persone ascoltando questo disco lo percepiscano come un disco di Jack Savoretti, senza pensare a quale sia la lingua in cui canto. È in italiano ma è Jack Savoretti non è un disco di Savoretti in italiano".
Il disco esce domani, 17 maggio, in tutti gli store digitali e in formato CD, LP standard e in versione LP Red in esclusiva per Amazon. Sullo shop di Universal Italia è possibile trovare la versione Cd e la versione LP rosso autografata. Inoltre, sempre sullo store Universal è possibile acquistare un esclusivo super box di "Miss Italia" che darà la possibilità ai fan che lo ordineranno di accedere ad uno dei tre eventi live che si terranno il 17 maggio a Genova, il 18 maggio a Roma e il 19 maggio a Bologna. Durante le serate Savoretti, il cantautore italo inglese capace con la sua voce di ammaliare e rapire il pubblico, presenterà l'album e suonerà dal vivo alcuni brani oltre a firmare le copie del disco. "Miss Italia" contiene 13 tracce: ci sono collaborazioni come quella con Natalie Imbruglia e anche una versione di Senza una Donna, di Zucchero. "Natalie è un'amica - ha spiegato Savoretti - ed è stato naturale coinvolgerla.
Lei ama l'Italia e anche lei sente forti le sue radici. Che dire di Zucchero?
"Mi ha chiamato e ovviamente ho subito risposto si! Quando uscì 'Senza una donna' mi permise di riunire per la prima volta le mie due identità. Da una parte l'italiano, la lingua di mio padre che io all'epoca parlavo poco ahimè ma che comprendevo sicuramente di più dei miei coetanei inglesi, e dall'altra l'inglese, la lingua di mia madre che la cantava in casa duettando con mio padre. Senza una donna riassumeva la loro unione, il loro rapporto, esattamente come me, meta' italiano e metà inglese".
È la prima volta che Savoretti canta in italiano, lingua che fra l'altro, parla bene.
"È stata davvero una cosa naturale. Sono cresciuto ascoltando i cantautori italiani e fanno parte de mio dna. Sono legatissimo a ora ho anche il passaporto Italiano. Come vedo il Paese? Ovviamente come uno straniero non vivendola quotidianamente ma con la famiglia, pensiamo spesso all'idea di trasferirci".
Nel disco c'è un brano che si intitola 'Come ti posso raccontare'
"È La prima canzone che ho mai scritto in italiano - spiega il cantante - ed è l'unica canzone di questo album che mio padre ha potuto sentire prima di morire. È una vera e propria cartolina sulla crisi d'identità che mi porto dentro da tutta la vita. Sono un inglese che sogna in italiano e ora canta in italiano. Cresciuto tra due identità culturali diverse".
Dall'Italia, Savoretti ha preso anche la passione per il calcio
"Sono un super fan del calcio e del Genoa! È un altra cosa che mi legava a mio padre".
Nel futuro del cantante c'è un tour
"Siamo Pronti e le prime date sono gia' annunciate. Per me il live - sottolinea - è il mio tempo, il momento in cui mi sento me stesso". Un tour che non toccherà solo l'Italia ma anche Gran Bretagna, Germania, Polonia e Svizzera. Si parte il 28 giugno da Susa, per proseguire, fra l'altro, con tappe a Gardone di Riviera, Bollate, Marina di Pietrasanta fino a Roma, il 19 dicembre, all'Auditorium della Conciliazione. Con oltre un milione di copie vendute grazie a 7 album pubblicati in lingua inglese (di cui 2 arrivati al primo posto della classifica UK) in oltre 10 anni di carriera e 20 anni di ricerca espressiva, Savoretti ha scritto numerose pagine di canzoni e poesie raccontando una vita da viaggiatore alla ricerca della sua anima artistica divisa tra l'Inghilterra (dove è nato e tutt'ora vive), l'Italia (da cui prende il cognome e una forte passione per la poesia e il romanticismo), la Svizzera (dove ha studiato) e il mondo intero, attraverso cui ha viaggiato negli anni per riuscire a trovare il suo suono, il suo modo di esprimere se stesso.
Culturalmente eclettico e influenzato dalla musica cantautorale americana, inglese e italiana, anglosassone.
Savoretti puo' vantare un lungo elenco di collaborazioni che vanno dal pilastro del cantautorato americano Bob Dylan alla diva australiana del pop Kylie Minogue passando per Nile Rodgers, James Blunt, Shania Twain ma anche Ex Otago e Elisa.