AGI - Un film horror in cui Winnie the Pooh e Pimpi si trasformano in assassini psicopatici è stato votato come il peggior film del 2023 dai Razzie Awards, gli anti-Oscar. Con un budget inferiore a 250.000 dollari, "Winnie-the-Pooh: Sangue e miele" ha fatto notizia lo scorso anno, al punto da generare minacce di morte da parte degli indignati fan del simpatico orsetto. I diritti delle avventure di Winnie e dei suoi compagni - Pimpi, Ih-Oh, Tigro - sono scaduti e sono ora proprietà universale, dopo essere stati per decenni nelle mani della Disney.
Il film che abusa di una delle figure più amate dai bambini porta ora il sigillo dell'infamia: non solo è stato votato come il peggior film dell'anno, ma ha anche vinto premi per il peggior regista e la peggiore sceneggiatura. Un contenitore di mediocrità, che pero' non rischia di mettere in imbarazzo il regista Rhys Frake-Waterfield: il suo film ha incassato quasi 5 milioni di dollari, grazie alle polemiche che ha generato. E il seguito uscirà già il mese prossimo, mentre sono in lavorazione film horror basati su "Bambi" e "Peter Pan". I Razzies, creati nel 1981 per prendere in giro la cultura ipocrita di Hollywood, vengono annunciati ogni anno il giorno prima degli Oscar. Quest'anno, l'attore Jon Voight ha vinto il premio come peggior attore per il thriller "Mercy". Megan Fox è stata votata come peggiore attrice per il film horror "Johnny & Clyde".