AGI - “Il fesso? Come avrei dovuto definire chi fa una puntata celebrativa sui «nostri anni» e con cura certosina e scientificamente meschina evita per tutto il tempo anche solo di nominarmi?”. È Linus, attuale direttore artistico di Radio Deejay, a rompere il silenzio con una lettera inviata al Corriere della Sera in risposta al video divenuto virale di Jody Cecchetto, figlio di Claudio che lo accusava di aver offeso il padre dandogli del ‘fesso’ commentando in diretta radiofonica i dati di ascolto del documentario “Peolpe from Cecchetto” andato in onda in prima serata su Rai Uno.
“In questi trent’anni non ho mai rilasciato una qualunque dichiarazione contro di lui, mai – scrive Linus - cercatela pure, non la troverete. Al contrario suo, che non ha mai perso un’occasione che fosse una per denigrarmi”. "Certo, capisco la frustrazione per aver visto la radio che lui aveva fondato e poi buttato non solo non affondare ma continuare a viaggiare a gonfie vele - sottolinea LInus - da trent’anni poi! Dev’essere terribile! Ma, mi chiedo, è colpa mia?"
I dissapori tra i Linus e Cecchetto hanno origine dall'acquisizione di Radio Deejay da parte del Gruppo L'Espresso di Carlo de Benedetti. “Nel ’94, quando lui decise di ricattare il Gruppo a cui quattro anni prima aveva venduto la radio («ridatemela o me ne vado» disse; «ok, vattene» gli risposero) io ero un signor nessuno – scrive nella lettera di precisazioni Linus - solo dopo la sua uscita il Gruppo, che di radio sapeva meno di zero, chiese ad Albertino (che allora era l’ago della bilancia) di portare avanti la radio e a me di dargli una mano. Io accettai, con molta incoscienza, e il resto è storia”.
A innescare la nuova polemica tra i due è stata appunto la reazione che Linus ha avuto dopo la programmazione sulla Rai del documentario su Cecchetto e dove non veniva neppure citato.
Nel corso del consueto appuntamento radiofonico del programma ‘Deejay Chiama Italia’ in uno scambio di battute con Nicola Savino sui risultati Auditel Linus ha sottolineato che Rai Uno aveva fatto pochi ascolti la sera precedente forse perché “c’era qualcosa di poco interessante”.
Savino ha poi replicato “quanto sei fesso” e la risposta di Linus è stata “quanto è fesso quello”. Da qui la difesa in un video su Instagram di Jody Cecchetto: “La cosa che più mi è dispiaciuta sentire è quando hai definito fesso perché, come hai detto tu, è la persona grazie alla quale fondamentalmente voi siete lì ed esiste Radio Deejay. Anche solo per questo senza considerare tutto il resto, tanto fesso non mi sembra”.
“Linus era arrivato nel 1984. L’ho assunto io e lo sottolineo. Linus era un mio dipendente”. Ha detto al Corriere della Sera lo stesso Claudio Cecchetto. “La Deejay’s Gang, che fondai io in radio, era un laboratorio di idee – ha spiegato cecchetto - Gerry Scotti, Jovanotti e Fiorello si scambiavano pareri, opinioni e visioni all’inizio della loro carriera. Il documentario era soprattutto su questo gruppo di persone che, come dicevo, hanno fatto strada e anche oggi contano tanto. Quindi a Linus dico che ha sminuito tutta questa gente fantastica”.