AGI - "Video killed the radio star", recitava una vecchia canzone pop ma ora, sottolinea the Wall Street Journal, i dischi in vinile potrebbero sopravvivere ai CD.
Secondo la Recording Industry Association of America, nel 2022 sono stati venduti circa 41 milioni di album in vinile, rispetto a circa 33 milioni di CD: non accadeva dal 1987.
Più in generale, l'anno scorso è stato registrato un grande successo per l'industria musicale.
Secondo la RIAA, l'anno scorso le vendite di musica registrata sono aumentate del 6%, raggiungendo la cifra record di 15,9 miliardi di dollari, il settimo anno consecutivo di crescita, con lo streaming che continua a essere il principale motore della recente espansione del settore.
In realtà, rinascita del vinile è in atto da anni, alimentata soprattutto negli Stati Uniti dai fan dell'indie-rock convinti della qualità sonora superiore dell'LP e dai giovani attratti dalla nostalgia di suonare i dischi.
La domanda costante ha trasformato la produzione di dischi in un'industria largamente artigianale, con alcuni acquirenti che chiedono LP innovativi - colorati, profumati, fosforescenti - che aumentano il prestigio del possesso del vinile.
Il fatturato dei dischi in vinile è salito del 17% a oltre 1,2 miliardi di dollari l'anno scorso, il sedicesimo anno consecutivo di crescita per questo formato e quasi il doppio rispetto a due anni fa. Secondo la RIAA, gli album in vinile hanno rappresentato il 71% del fatturato del formato fisico, che comprende articoli come CD, cassette e DVD, e il 7,7% del fatturato complessivo.
Il fatturato dei CD è invece sceso del 18% l'anno scorso, a 483 milioni di dollari.
La rinascita del vinile coincide con la continua crescita dello streaming, una categoria che comprende Spotify, YouTube e altri. Lo streaming, che comprende abbonamenti a pagamento, servizi ad-supported e applicazioni on-demand, ha rappresentato l'84% delle entrate del settore.
L'industria musicale ha iniziato a cambiare nel 2016, quando la crescita dei servizi di streaming ha iniziato a superare il lungo declino delle vendite di CD dovuto alla dilagante pirateria online. Secondo il rapporto, i ricavi dei servizi di abbonamento a pagamento sono cresciuti dell'8% fino a raggiungere i 10,2 miliardi di dollari nel 2022, superando per la prima volta i 10 miliardi di dollari all'anno. I ervizi musicali on-demand sono dal canto loro saliti ino a raggiungere una media annuale di 92 milioni di abbonati a pagamento, rispetto a una media di 84 milioni nel 2021.