AGI - Un sottocomitato del Senato americano ha annunciato martedì che terrà un'udienza sulla "mancanza di concorrenza" nel settore della vendita dei biglietti per gli spettacoli, dopo che i fan di Taylor Swift hanno affrontato enormi difficoltà per diversi giorni, la scorsa settimana, mentre cercavano di acquistare i biglietti per il concerto del loro idolo tramite il sistema di prevendita Ticketmaster.
Ne dà notizia il New York Times, che aggiunge che la senatrice democratica Amy Klobuchar del Minnesota, che guida la sottocommissione giudiziaria del Senato per la politica della concorrenza, l'antitrust e i diritti dei consumatori, che condurrà la seduta straordinaria, ha scritto: "Quando non c'è concorrenza per incentivare servizi migliori e prezzi equi, ne soffriamo tutti tutte le conseguenze".
La scorsa settimana milioni di fan di Taylor Swift sono rimasti bloccati nell'acquisto dei biglietti in prevendita per i tour della superstar, tant'è che alcuni giorni dopo, Ticketmaster è stata costretta ad annunciare che avrebbe annullato tutte le vendite pubbliche per tutti i biglietti che erano ancora rimasti invenduti "a causa delle richieste straordinariamente elevate per i sistemi di biglietteria, che si sono rivelati insufficienti per poter soddisfare la gran mole delle richieste".
Così la scorsa settimana la senatrice Klobuchar ha preso carta e penna e ha scritto una lettera al presidente e amministratore delegato di Live Nation Entertainment, proprietaria del sistema di biglietteria online Ticketmaster, per esprimere preoccupazioni sullo "stato della concorrenza" nel settore dei biglietti per spettacoli e concerti.
Quanto a Taylor Swift, sul suo account Instagram si è così espressa: "È davvero difficile per me potermi fidare di un gruppo esterno con queste relazioni e lealtà, ed è straziante per me dover osservare gli errori commessi senza possibilità di poter fare ricorso".
Il Dipartimento di Giustizia ha ora avviato un'indagine antitrust su Live Nation Entertainment, per esaminare se la società abbia abusato del proprio potere nel settore dell'industria musicale. L'inchiesta, tuttavia, era iniziata precedentemente alla vendita dei biglietti per il tour di Taylor Swift in base al riscontro di altre pregresse irregolarità.