AGI - Roma, 27 mag. – “Non so se hai tu quelle giornate in cui non te ne va bene una e dici ‘ma perché non sono sposato con la Ferragni che gli ha fatto vaccinare la nonna, che lo fa votare a Sanremo!’”. Dice così in un’intervista a Il Fatto Quotidiano Fabio Volo, attore, scrittore, conduttore radiofonico, conduttore televisivo, sceneggiatore e doppiatore, che in relazione alla querela della Rai contro Fedez per le parole pronunciate nel corso del Concertone del Primo Maggio chiosa: più che la legge “deciderà sua moglie forse. Dirà ‘mettete like se ha ragione mio marito!’. È pazzesca questa cosa di lei che gli risolve tutto”.
Poi sul premier Volo afferma: “Draghi secondo me ha questa cosa che non deve dimostrare niente a nessuno e si vede. Vive di credito acquisito, non ha questa attitudine un po’ pop di farci il resoconto. Pensa: sono Draghi, non rompetemi i coglioni, la mia risposta è il risultato. Conte arrivava sporco di vernice come un operaio, aveva la faccia di chi ‘vi giuro che oggi ho lavorato’, di chi deve dimostrare”, insomma Draghi non ha la sindrome dell’impostore mentre “Conte sì”.