AGI - Rischia di saltare la prossima edizione del Festival di Sanremo. Il conduttore Amadeus è stato chiaro in proposito: "O il prossimo Sanremo, il 70+1, sarà il Festival della normalità post-Covid o niente piano B. Per me in quel caso la soluzione è scansarci dal Festival".
Il conduttore ha parlato a Dogliani, nel Cuneese, al Festival della Tv e dei nuovi media: "È impensabile - ha spiegato - avere un Ariston vuoto e gli orchestrali distanti, non riesco a immaginare un Sanremo senza pubblico in sala o senza orchestra».
Amadeus ha comunque mostrato di voler essere ottimista: "Speriamo il prossimo sia il primo Sanremo post-Covid. È un po' presto per dire come sarà, è stata resa nota la data, dal 2 al 6 marzo, un mese dopo l'anno scorso. Vogliamo essere positivi, inteso come pensiero ovviamente e pensare che a marzo si possa tornare alla normalità".
Aggiunge Amadeus: "Ora partiamo con la musica, con la parte legata a Sanremo giovani", ha proseguito Amadeus. "Ora la musica è la priorità. Dal 1 settembre sono iniziati ad arrivare i pezzi e tutta la prima parte fino a novembre e quasi del tutto incentrata sulla musica. Avremo il piacere di ascoltare centinaia di pezzi".
Il conduttore ha quindi annunciato che "Il 17 dicembre su Raiuno ci sarà la serata finale di Sanremo giovani, in quell'occasione saranno presentati tutti i big che saranno in gara".