L a sensazione - dopo aver visto la prima puntata delle selezioni di XFactor 2018 e aver letto i commenti entusiastici di critici e social - è che la vicenda di Asia Argento giudice di XFactor potrebbe essere tutt'altro che conclusa. Asia è andata benissimo, è piaciuta a tutti, una giudice ideale per il talent canoro. Ufficialmente lei è stata congedata dalla produzione dopo il 'caso Bennet', lei non ci sarà nella fase live del programma che partirà il 25 ottobre. Però, c'è un però. E se la vicenda legale con il giovane attore che l'ha accusata di molestie sessuali (accuse messe a tacere con il pagamento di una somma importante) dovesse ridimensionarsi? Se lei nelle prossime settimane riuscisse a riguadagnare consensi anche all'interno del processo mediatico che ne è nato? Sicuri che Asia non sarà più spendibile per XFactor (che formalmente ha annunciato la nomina di un nuovo giudice nei prossimi giorni al suo posto)?
A molti - giornali e spettatori - non è andata giù la decisione di Sky di 'far fuori' Asia Argento dopo i primi giorni di processo mediatico. Sicuri che le cose stiano come dice Bennet e i suoi legali? Giusto tagliare così frettolosamente la testa al toro e nominare un nuovo giudice? Dubbi e posizioni garantiste che hanno preso corpo e forza giovedì sera.
Supportata da un nuovo legale, Mark Heller, Asia Argento è passa al contrattacco, perlomeno mediatico, dichiarandosi vittima in quell’occasione di una violenza sessuale da parte del giovane Jimmy Bennet e che quel suo “è stato strano”, digitato all’amica Dove Rain tramite SMS finito poi nelle mani della stampa, in realtà non era che una vaga spiegazione di ciò che era successo: un vero e proprio attacco a fini erotici che l’ha lasciata impietrita, ma nessuna relazione sarebbe mai stata instaurata col giovane.
Nonostante ciò, non verrà sporta alcuna denuncia nei confronti dell’attore americano, un ragazzo con troppi problemi secondo l’attrice; per lui solo l’interruzione delle rate di quell’astronomico pagamento/ricatto da 380 mila euro. Una battaglia giocata a suon di prime pagine e gossip dalla quale Sky si è voluta tirar fuori con la legittima e condivisibile spiegazione di voler proteggere i partecipanti al talent da eventuali distrazioni che nulla avrebbero avuto a che fare con la musica. Non può salire su qual palco un personaggio accusato (e qui il caso è conclamato) di molestie sessuali.
Ma sei puntate sono già in cantiere e a quella scrivania al momento siede Asia Argento; la strategia adottata dalla pay tv è stata quella di risolvere il contratto e ingaggiare un giudice sostituto per la parte del programma che vede i ragazzi impegnati nei live, quando insomma comincia la gara vera e propria. Una scelta ragionevole e comprensibilissima che però non fa i conti con l’oste, con il pubblico, che da giovedì notte, alla fine della prima puntata di casting ha letteralmente intasato i social con messaggi di sostegno ad Asia Argento.
Tutti impazziti per la performance al tavolo dei giudici dell’attrice. Non che i giudici si esibiscano o facciano alcunché a parte votare per far passare o meno un concorrente, ma c’è modo e modo di stare davanti alla telecamera e quello della Argento ha convinto moltissimo. La figlia del re dell’horror d’altra parte è pur sempre un’attrice e rappresenta, rappresenterebbe è il tempo verbale più giusto, un nuovo tipo di giudice per XFactor, che dal punto di vista legato strettamente alla narrazione del programma smuoverebbe un po' le acque, ed è una cosa che al pubblico piace e che allo show fa semplicemente bene.
Fedez, a parte per il matrimonio con la Ferragni, non ha mai lasciato quella sedia, Agnelli è sempre più uguale a se stesso, così come la Maionchi che porta un personaggio forte e amato, ma non nuovo. In questa ricetta la Argento poteva rappresentare una spezia diversa, un qualcosa che può, avrebbe potuto forse è meglio, ridare sapore ad una pietanza che, se non si sta molto molto attenti, per quanto gustosa, rischia di sdegnare.
E non sono solo teorie, alla prima è andata benissimo e il pubblico ha dichiarato di fregarsene altamente delle vicende personali dell’attrice e che quella sedia deve restare a lei. Non accadrà, questo pare ovvio, una grande produzione come Sky difficilmente lega e slega accordi in virtù di qualche commento sui social, anche quando sono tanti (e lo sono davvero). Il nuovo nome che circola nelle ultime ore sarebbe quello di Sfera Ebbasta, re della trap italiana. Una scelta azzardata considerato che al tavolo siede anche Fedez, che più o meno farebbe il suo stesso mestiere, ma certamente fatta nella direzione giusta.
Se la produzione vuole far dimenticare la giudice Argento deve necessariamente tirare fuori dalla manica un asso, un personaggio che in qualche modo spiazzi il pubblico, un personaggio forte e che crei discussione. È uno show televisivo, non una panchina di serie A, qui non vengono ammessi traghettatori. Quindi l’ingaggio del trapper di Cinisello Balsamo, per quanto discutibile in termini musicali, potrebbe risultare vincente come personaggio in sé. Ma la domanda al momento è: come ne uscirà Sky dopo l’ondata di affetto nei confronti di Asia Argento?
È davvero possibile che l’azienda ritorni sui suoi passi per riammetterla nel cast a furor di popolo? Sulla carta quasi impossibile, l’abbiamo detto, ma ricordiamoci che parliamo di Asia Argento e con lei è meglio non dare nulla per scontato.