AGI - La classifica generale parziale dei 25 brani in gara alla settantaduesima edizione del Festival di Sanremo, secondo il giudizio della sala stampa.
- Elisa - O forse sei tu
- Mahmood & Blanco - Brividi
- La rappresentante di lista - Ciao ciao
- Dargen D'amico - Dove si balla
- Gianni Morandi - Apri tutte le porte
- Emma - Ogni volta e' cosi'
- Ditonellapiaega e Rettore - Chimica
- Massimo Ranieri - Lettera di là dal mare
- Irama - Ovunque sarai
- Fabrizio Moro - Sei tu.
La seconda serata del Festival di Sanremo si è aperta con un omaggio a Monica Vitti la grande attrice scomparsa oggi a Roma. Poi l'esibizione di Sangiovanni, che ha aperto la gara.
"Avremo per sempre l'indimenticabile Monica Vitti" ha detto Amadeus "Ci tengo a nome di tutti noi iniziare in maniera diversa spendendo parole dettate dal sentimento e dall'amore per una grande attrice - ha detto il conduttore - È una scomparsa non solo per il mondo dello spettacolo ma per l'intero Paese. Con le sue interpretazioni sempre diverse ha fatto piangere, pensare e ridere, quando al cinema le donne non interpretavano ruoli comici". Mentre Amadeus parlava alle sue spalle è stata proiettata una foto in bianco e nero dell'attrice.
Ad affiancare il conduttore c'è l'attrice di origini italo-senegalesi, Lorena Monroe Cesarini, protagonista nella serie televisiva italiana Suburra, in onda su Netflix. Sarà lei a prendere il posto che martedì è stato di Ornella Muti.
Tra gli ospiti all'Ariston ci sono Laura Pausini, che presenterà l'inedito 'Scatola', scritto con Madame, Checco Zalone, Ermal Meta, e, dalla nave Costa Orietta Berti e Fabio Rovazzi
Elisa prima in classifica parziale, Emma seconda
È "O forse sei tu" di Elisa il brano primo nella classifica parziale degli altri 13 brani in gara a Sanremo, dopo i 12 presentati ieri. Secondo il giudizio della sala stampa, al secondo posto c'è "Ogni volta è cosi'" di Emma. Segue, in terza posizione, "Chimica" di Ditonellapiaga-Rettore. Il pubblico ha rumoreggiato più volte per contestare le scelte della sala stampa, in particolare per il decimo posto riservato a Iva Zanicchi.
Zalone virologo canta 'Pandemia ora che vai via'
Checco Zalone torna sul palco con un cappello e una sciarpa bianchi nei panni di Oronzo Carrisi, virologo cugino del piu' celebre Albano Carrisi. Ma dell'illustre parente non vuole parlare, anzi "lo detesto". "Mi ha rovinato l'esistenza, mi ha oscurato per cinquant'anni, sulla targhetta nello studio avevo scritto 'cugino di Albano dottor cugini di Albano' ma finalmente le cose sono cambiate, ora è lui lu cuginu di lu virologo", spiega il dottor Oronzo, "prima in paese il virologo era sotto il podologo e appena una 'nticchia sotto l'estetista. Poi c'è stato il riscatto". Zalone si rivolge quindi a "vulcanologi, tornadologi e maremotologi": "Non vi preoccupate, prima o poi Fabio Fazio chiama anche voi".
Dopo aver raccontato i suoi momenti di gloria dovuti alla pandemia Oronzo Carrisi, di Capurso, avverte che "la pacchia è finita" e, con un quadro epidemiologico che si fa meno grave, "la gente vogliono uscire, la gente si divertono". Ed è un problema anche per Amadeus, per il quale il comico pugliese prevede un crollo dello share. Zalone si cimenta quindi nel brano "Pandemia ora che vai via", firmato da una lista infinita di virologi-star, da Galli a Burioni, da Locatelli e Bassetti, i cui volti appaiono sullo schermo in un fotomontaggio ispirato alla copertina di 'Queen II', mentre parte il coro 'Pandemia Pandemia Pandemia let me go' sulla falsariga di 'Bohemian Rhapsody'.
Zalone è il trapper 'Ragadi' col brano 'Poco ricco'
Checco Zalone trapper che prende in giro il 'poco ricco', né povero ma non così agiato. "Con questo brano vincerò io il Festival" dice il coomico che si e' scelto il nome poco sexy di 'Ragadi' per questa interpretazione. Un personaggio parecchio maturo per esercitarsi in uno dei generi più in voga tra i ragazzi che manifesta sofferenza solo sedendosi al pianoforte su un cuscino.
Elisa 'convince' la sala stampa
Tra gli applausi più calorosi del Festival in sala stampa quelllo per Elisa e il suo brano 'O forse sei tu'. Anche oggi la graduatoria sarà stilata da giornalisti della carta stampata, del web e della radio.
Rettore dice 'papalina', quarta volta per 'fantasanremo'
Anche Donatella Rettore dice la parola magica: 'Papalina', che garantisce 50 punti a chi ce l'ha in squadra al 'Fantasanremo'. Prima di lei l'avevano pronunciata Sangiovanni, Le vibrazioni e Iva Zanicchi.
Standing ovation per Iva Zannicchi
A 82 anni Iva Zanicchi, autentica veterana dell'Ariston, si presenta in forma fisica e vocale invidiabili. La platea dedica una standing ovation all'Aquila di Ligonchio, in concorso con il brano "Voglio amarti". E lei, quasi commossa, ha replicato: "Per me il Festival può anche finire qui".
Anche Zanicchi dice 'papalina', gioia 'fantasanremo'
Anche Iva Zanicchi dice la parola magica: 'Papalina', che garantisce 50 punti a chi ce l'ha in squadra al 'Fantasanremo'. Prima di lei l'avevano pronunciata Sangiovanni e Le vibrazioni.
Mika, Laura Pausini e Alessandro Cattelan presenteranno l'Eurovision
Saranno Mika, Laura Pausini e Cattelan i conduttori dell'Eurovision 2022. L'annuncio è stato fatto sul palco di Sanremo da Amadeus. L'edizione 2022 dell'Eurovision si terrà il 12, il 13 e 14 maggio a Torino.
Zalone, manca una scema tra le conduttrici
"Pensavo che Amadeus fosse incapace, invece ha ritmo, anche nelle scelte delle canzoni, e poi ha avuto la bellissima idea di invitare Ornella Muti doppiata dalla De Filippi. Tra le conduttrici manca però una scema, l'italiano medio ci è rimasto male". Checco Zalone sul palco dell'Ariston scherza sulle donne che affiancano Amadeus nella conduzione del Festival. "Un giorno Amadeus capirà che la donna può stare un passo in avanti, ma è un uomo di un'altra epoca, non possiamo condannare il suo maschilismo endemico, i tempi stanno cambiando, ma i pregiudizi non possono essere scrostati dal detersivo, possiamo però insegnare ai giovani che esiste l'amore universale".
Zalone sbuca dalla galleria, "Io amo il popolino"
Amadeus annuncia Checco Zalone e si addentra tra la platea per cercarlo ma non lo trova. Poi la voce del comico pugliese lo chiama. Amadeus alza lo sguardo: Zalone è tra il pubblico della galleria. "Umiulà', Amadeus", ammonisce Zalone, "questa è gente vera, io amo il popolino".
Zalone scherza sulla gaffe di Amadeus sul "passo indietro"
Checco Zalone prende in giro Amadeus per la sua gaffe dello scorso anno, quando definì Francesca Sofia Novello, fidanzata di Valentino Rossi, donna in grado di fare un "passo indietro".
"C'è un maschilismo endemico ma stiamo cambiando, i pregiudizi non si scrostano con un detersivo", dice il comico rivolto al conduttore, "non siamo mica tutti donne". Per poi inchiodarlo: "Non lo hai detto ma lo hai pensato".
La favola di Checco Zalone che prende in giro ipocrisia omofoba
Una favola-parodia di Checco Zalone, in parte sulle note di 'Almeno tu nell'universo', un grande successo di Mia Martini. Il tema è l'omofobia, per il comico l'occasione di sottolineare l'ipocrisia di chi prende di mira chi è "diverso". "Sao la gente è strana, c'è chi vuole la banana, chi la fragola", uno dei versi della canzone re-interpretata da Zalone.
Sangiovanni in "total pink", gioca al FantaSanremo
Sul palco dell'Ariston non rinuncia al rosa, che ha scelto di indossare spesso per combattere i pregiudizi, il giovanissimo Sangiovanni che ha aperto la seconda serata del Festival di Sanremo. Anche lui, come altri cantanti in gara, ha gridato "FantaSanremo" e "Papalina", rigorosamente dopo aver cantato e dopo aver chiesto il permesso al conduttore Amadeus.
L'ironia dei social sulla canottiera di Truppi
In un festival caratterizzato da mise spesso elaboratissime, colpisce il look di Giovanni Truppi, che sale sul palco con una canottiera nera. L'ironia degli utenti di Twitter si scatena. C'è chi insinua che il cantautore napoletano sia un "testimonial di Tezenis", chi che assicura che "vincera' l'Orso d'oro a Berlino".
Il razzismo spiegato a mia figlia, Cesarini in lacrime
Dopo aver letto alcuni degli insulti razzisti ricevuti sui social, Lorena Cesarini prende in mano una copia del libro "Il razzismo spiegato a mia figlia" di Tahar Ben Jelloun e, in lacrime, ne legge alcuni brani
Come la bimba dello scrittore franco-marocchino, Cesarini si augura "di non perdere la curiosita' perche' e' quello che mi rende libera".
Lorena Cesarini, a 34 anni scopro che non sono un'italiana come tante
La co-conduttrice italo-senegalese Lorena Cesarini racconta la sua vita dal palco dell'Ariston. A scuola e all'università non aveva mai subito razzismo, spiega. "E ora a 34 anni scopro che non è vero che sono un'italiana come tante, che resto una nera", prosegue riferendosi ai messaggi di odio ricevuti sui social network dopo la notizia della sua partecipazione a Sanremo, nessuno prima aveva sentito l'urgenza di dirmelo, da quando Amadeus mi ha chiamato ho scoperto che evidentemente il colore della pelle è ancora un problema".