AGI - Si intitola "Duecentomila ore" il brano che Ana Mena canterà al prossimo Festival di Sanremo. Completa così il suo percorso decisamente positivo in termini numerici la cantante e attrice spagnola, molto conosciuta in Italia per una serie di vincenti tormentoni estivi: prima i due con Fred De Palma, maggiore esponente italiano del reggeaton, "D'estate non vale" e "Una volta ancora"; poi i due con Rocco Hunt, che è tra gli autori del brano che la Mena porterà in gara al festival e che la accompagnera' nella serata dei duetti, "A un passo dalla luna" e "Un bacio all'improvviso".
In totale finora 36 dischi di platino guadagnati grazie agli oltre 5 milioni di ascolti mensili su Spotify e al miliardo e mezzo di click su YouTube. Numeri da superstar raccolti in pochi anni per un'artista particolarmente legata alla musica italiana: "Mia madre mi ha trasmesso il flamenco - racconta durante la conferenza stampa che anticipa il debutto a Sanremo - mio padre mi ha trasmesso l'amore per la musica italiana, a casa mia si ascoltavano Ricchi e Poveri, Matia Bazar e Mina. Sanremo lo seguo da molti anni, sono un paio d'anni che ci provo e per fortuna la nostra canzone è stata scelta, spero di fare emozionare le persone a casa".
Avere in gara un artista straniero non e' una novita' per quello che riguarda il festival cui regolamento parla chiaro: e' la canzone che deve essere italiana, non l'interprete, il che ha regalato anche attimi di grande musica alla storia di Sanremo, come storia ci insegna, ma quest'anno, con un Eurovisiong Song Contest da giocare in casa, la situazione si fa più delicata.
Ana Mena, qualora vincesse, si troverebbe nella situazione di dover rappresentare l'Italia da straniera, una polemica nata (e presto morta) sul web che però non la spaventa: "In parte lo capisco ma faccio il festival della canzone italiana con tanta passione, cerco di omaggiare la musica italiana, che amo tanto e mi ha fatta diventare l'artista che sono adesso. Lo faccio con profonda umiltà - dice - noi stranieri amiamo la musica italiana e seguiamo Sanremo. Sarebbe molto bello se il pubblico italiano mi facesse questo regalo".
Svelati anche i titoli che Ana Mena, accompagnata, come già detto, da Rocco Hunt sciorinerà durante il medley annunciato per la serata delle cover: "Tre pezzi per unire tante generazioni" dice, ovvero "Il mondo", "Figli delle stelle" e "Se mi lasci non vale", brano di un altro spagnolo particolarmente legato al nostro paese.
Un pensiero finale anche alla situazione Covid che inevitabilmente condizionerà per il secondo anno consecutivo il normale svolgimento di Sanremo: "Molto importante vaccinarsi, anche in Spagna c'e' un movimento di scettici, ma penso che è stato dimostrato che la situazione migliora con i vaccini, e' una cosa molto chiara e molto dimostrabile, e invito le persone a vaccinarsi, altrimenti non usciremo mai da questa situazione".