AGI - Hanno ballato in uno dei palazzi più prestigiosi del mondo, cantato l'inno della nuova generazione, "Permission to dance", lanciato appelli contro la "discriminazione razziale e messaggi d'odio". È quello che il gruppo pop coreano Bts, o Bangtang Boys, ha messo in scena alle Nazioni Unite, nel primo giorno dei lavori della 76 Assemblea generale dedicato allo 'Sviluppo sostenibile'. La band, vincitrice dell'Mtv Award 2021, ha partecipato per la terza volta in quattro anni ai lavori dell'Onu. Quest'anno nelle vesti di 'Inviato speciale per le future generazioni e la cultura'.
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