Adele trionfa ai Grammy Awards conquistando i cinque premi più importanti, tra cui miglior album dell'anno e miglior album pop tradizionale, entrambi per '25'. La star britannica, a 28 anni, è la prima artista che riesce a portarsi a casa la vittoria nelle tre categorie principali per la seconda volta: ha vinto infatti anche il riconoscimento per la migliore registrazione dell'anno, la migliore canzone dell'anno e la migliore interpretazione pop solista, tutti e tre per la celeberrima 'Hello'.
Il tributo a Beyonce
La cantante ha però voluto tributare il suo omaggio a Beyoncé: "Non posso accettare questo premio", ha detto ricevendo il grammofono per il miglior album dell'anno. "Sono molto grata, ma il miglior album è il suo, un lavoro monumentale e ben pensato, un lavoro prezioso in cui mette a nudo la sua anima".
La delusione di Laura Pausini
All'Italia nessun premio. In gara c'era Laura Pausini per il miglior album Pop Latino. Il premio è ,invece, andato al duo Jesse & Joy, i fratelli messicano-statunitensi Huerta con 'Un besito mas'. I due, ricevendo il premio, hanno lanciato una polemica bordata alle politiche del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump: "Molto orgogliosi di essere messicano-statunitensi", hanno detto in inglese. "Lo dedichiamo a tutti gli ispanici là di fuori, in questo Paese, a ciascun gruppo minoritario: siamo con voi".
I premi postumi a David Bowie
David Bowie, morto a gennaio del 2016, si è portato a casa i cinque premi postumi: tra cui, miglior canzone rock ('Blackstar'), migliore interpretazione rock, miglior album di musica alternativa, tutti per il suo ultimo lavoro, il numero 25esimo della sua poderosa carriera.
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