AGI - Alla Mostra del Cinema di Venezia, nel concorso principale, scende in campo il più giovane della pattuglia di registi italiani: a 31 anni e al suo secondo film Pietro Castellitto debutta in concorso con 'Enea', storia di un'amicizia fra due ragazzi interpretati dalla stesso regista e da Giorgio Quarzo Guarascio, attore e cantautore romano (nome d'arte Tutti Fenomeni). Nel cast anche, Benedetta Porcaroli, Chiara Noschese, Giorgio Montanini, Adamo Dionisi, Matteo Branciamore oltre al fratello del regista Cesare e al padre Sergio Castellitto.
Enea rincorre il mito che porta nel nome: lo fa per sentirsi vivo in un'epoca morta e decadente. Lo fa assieme a Valentino, aviatore appena battezzato. I due, oltre allo spaccio e alle feste, condividono la giovinezza. Amici da sempre, vittime e artefici di un mondo corrotto, ma mossi da una vitalità incorruttibile. Oltre i confini delle regole, dall'altra parte della morale, c'e un mare pieno di umanità e simboli da scoprire. Enea e Valentino ci voleranno sopra fino alle più estreme conseguenze.
Tuttavia, droga e malavita sono l'ombra invisibile di una storia che parla d'altro: un padre malinconico, un fratello che litiga a scuola, una madre sconfitta dall'amore e una ragazza bellissima, un lieto fine e una lieta morte, una palma che cade su un mondo di vetro. E in mezzo alle crepe della quotidianità che l'avventura di Enea e Valentino lentamente si assolve. Un'avventura che agli altri apparirà criminale, ma che per loro e, e sarà, prima di tutto, un'avventura d'amicizia e d'amore.
Pietro Castellitto ha definito il suo film "un gangster movie senza la parte gangster. Una storia di genere senza il genere. La componente criminale del film viaggia silenziosa su un binario nascosto, e sopraggiunge improvvisa nelle fessure dei rapporti quotidiani, sconvolgendo i protagonisti ignari".
In concorso oggi anche il film della regista polacca Agnieszka Holland, 'Il confine verde'. Una pellicola che oggi ha un significato molto profondo per il tema trattato. Nelle insidiose foreste paludose che costituiscono il cosiddetto "confine verde" tra Bielorussia e Polonia, i rifugiati provenienti dal Medio Oriente e dall'Africa che cercano di raggiungere l'Unione Europea si trovano intrappolati in una crisi geopolitica cinicamente architettata dal dittatore bielorusso Aljaksandr Lukasenko.
Fuori concorso invece sarà proiettato l'ultimo film di Richard Linklater ('Prima dell'alba' e 'Boyhood'), 'Hit man' ispirato "a un articolo che ho letto quasi vent'anni fa sulla rivista Texas Monthly, riguardante un fatto di cronaca nera veramente accaduto - dice il regista - Il film si propone di mescolare diversi generi - commedia, noir, thriller, dramma psicologico - ma soprattutto indagare sul concetto di identità, e su quanto la nostra personalità possa, o meno, cambiare".
Gary Johnson e il killer professionista piu richiesto di New Orleans. Per i suoi clienti e come se fosse uscito da un film: il misterioso sicario da ingaggiare. Ma se lo si assolda per fare fuori un marito infedele o un boss violento, e bene stare in guardia, perché lui lavora per la polizia.