AGI - Non è famoso come 'Il cacciatore', ma è famoso per 'Il cacciatore'. Christopher Walken, attore newyorkese figlio di fornai, padre tedesco e madre scozzese, compie 80 anni il 31 marzo. Di lui, grandissimo attore di teatro e di cinema, interprete di decine di film di successo, resta impressa negli occhi di tutto una scena in particolare del film 'Il cacciatore' di Michael Cimino: quella della roulette russa quando il soldato Nikanor 'Nick' Chevatorevich (Christopher Walken) e l'amico e commilitone Michael 'Mike' Vronsky (Robert De Niro), catturati dai Viet Cong insieme ad altri loro compagni sono costretti a partecipare alla tortura della roulette russa mentre i carcerieri scommettono su di loro.
Mike convince Nick a tentare la fuga facendo inserire tre pallottole nel tamburo, aumentando pero' il rischio di restare uccisi nel corso della partita, per poter uccidere i loro aguzzini. L'azione disperata riesce e riescono a fuggire. È la scena clou del film 'Il cacciatore', pellicola che nel 1979 ebbe un enorme successo (e 5 Oscar) e diede ai due protagonisti immensa fama: Robert De Niro 'Mike' ebbe la candidatura all'Oscar come attore protagonista mentre Chistopher Walken 'Nick' vinse la statuetta per il miglior attore non protagonista.
Quel ruolo sopra le righe è rimasto per sempre addosso all'attore che deve la sua fama a interpretazioni di personaggi eccentrici, instabili e pericolosi e in diverse occasioni ha sfruttato la sua immagine anche per ottenere un effetto comico. Christopher Walken iniziò la sua carriera negli anni cinquanta, grazie a partecipazioni a diverse produzioni televisive e teatrali in veste di ballerino con il nome di Ronnie Walken (il suo vero nome era Ronald). Quindi l'amore per il teatro e il debutto sul grande schermo nel film 'Me and My Brother' (1969) diretto dal regista Robert Frank. Nello stesso anno sposò Georgianne Thon, che aveva conosciuto durante le rappresentazioni del musical 'West Side Story'. I due sono ancora sposati e non hanno figli.
La carriera
Negli anni settanta la sua carriera decollò grazie a partecipazioni a pellicole importanti come 'Io e Annie' (1977), diretta da Woody Allen, in cui interpretava il fratello aspirante suicida della protagonista. Tuttavia il suo anno d'oro fu il 1978, quando fu tra i protagonisti de 'Il cacciatore'. Dopo il trionfo di questo film e l'Oscar, condivise con Cimino anche il fallimento del successivo, il kolossal 'I cancelli del cielo', film costato 44 milioni di dollari che ne incasso' poche decine facendo fallire la United Artists che gli aveva dato carta bianca (il budget iniziale era di 7 milioni). Il film fu un flop gigantesco, ma ne' il regista ne' Walken ne risentirono.
Mentre Cimino proseguì la sua carriera senza più raggiungere comunque i vertici di 'Il cacciatore', Christopher Walken inanello' numerosi film di successo: nel 1983 partecipò a 'La zona morta', tratto da un romanzo di Stephen King e diretto da David Cronenberg, a '007 - Bersaglio mobile', diretto da John Glenn del 1985, e 'Milagro', diretto da Robert Redford del 1988. Negli anni novanta partecipo' nuovamente a film di successo, quali ad esempio 'Batman - Il ritorno' (1992), diretto da Tim Burton, nel quale ha interpretato il villain Max Shreck, 'Una vita al massimo' di Tony Scott e al film cult di Quentin Tarantino 'Pulp Fiction' del 1994.
Nel 1999 recitò al fianco di Johnny Depp e Christina Ricci in 'Il mistero di Sleepy Hollow' di Tim Burton nei panni del Cavaliere senza testa. Nel 2002 ha ricevuto una seconda candidatura agli Oscar per 'Prova a prendermi' di Steven Spielberg. All'inizio degli anni ottanta Christopher Walken è stato coinvolto suo malgrado anche per un episodio di cronaca: il 29 novembre 1981 era a bordo dello yacht dell'amico attore Robert Wagner e di sua moglie Natalie Wood; quest'ultima, secondo quanto accertato dalle indagini, a seguito di una serata burrascosa tra alcool e litigi, aveva lasciato lo yacht da sola a bordo di un gommone, venendo poi ritrovata annegata a testa in giu' al largo dell'isola di Santa Catalina.
Una bruttissima storia (si parlò anche di un presunto flirt tra l'attore e Natalie Wood), che non ebbe comunque alcuna ripercussione sulla sua carriera. Oggi, a 80 anni, Christopher Walken continua a lavorare sfruttando quella maschera che si è costruito ai tempi de 'Il cacciatore': il suo ultimo ruolo è quello di Burt in 'Scissione' (Severance), una serie tv statunitense di genere thriller e psicologico creata da Dan Erickson e diretta da Ben Stiller e Aoife McArdle. La serie è stata presentata in anteprima su Apple TV+ il 18 febbraio 2022.