AGI - Il Nobel 2024 per la medicina è andato a due ricercatori statunitensi: Victor Ambros e Gary Ruvkun "per la scoperta del microRNA e il suo ruolo nella regolazione genica post-trascrizionale". Ambros, nato in New Hampshire 71 anni fa, insegna nelal Facoltà di Medicina dell'University of Massachusetts a Worcester. Ruvkun invece laviora al Massaschusetts General Hospital di Boston e insegna alla facoltà di Medicina di Harvard.
Il Premio Nobel per la Medicina trova i suoi premiati ancora nel grande (minuscolo) mondo dell'Rna. Dopo il premio dello scorso anno a Katalin Karikò e Drew Weissman per le scoperte che hanno portato al vaccino anti-Covid tramite Rna messaggero, quest'anno si fregiano del titolo Victor Ambros e Gary Ruvkin, "padri" dei micro Rna, una grande famiglia di geni regolatori, formata da piccole molecole di Rna, a singolo filamento, di circa 22 nucleotidi, non codificanti per proteine, abbondantemente espressi nelle piante e negli animali.
Essenziali per il normale sviluppo di tutti i tessuti, in quanto controllano i più importanti processi biologici quali crescita cellulare, differenziamento, metabolismo ed apoptosi, e cruciali per l'insorgenza di numerose patologie, ma anche per possibili terapie. Victor Ambros, nato nel 1953 ad Hanover, New Hampshire, è un biologo dello sviluppo americano. È professore presso la University of Massachusetts Medical School di Worcester. Suo padre era un rifugiato di guerra polacco e il futuro Nobel è cresciuto in una piccola fattoria di latticini a Hartland, nel Vermont, in una famiglia di otto figli, e ha frequentato la Woodstock Union High School. Laureato in Biologia al Mit nel 1975 ha completato il suo dottorato di ricerca nel 1979, sotto la supervisione del premio Nobel David Baltimore. Ambros è entrato alla University of Massachusetts Medical School nel 2008 e attualmente detiene il titolo di Silverman Professor of Natural Sciences nel programma di Medicina molecolare.
Nel 1993 la grande scoperta, insieme ai colleghi Rosalind Lee e Rhonda Feinbaum: minuscole molecole di RNA regolatorie. Ricerche precedenti avevano rivelato che un gene noto come lin-4 era importante per il normale sviluppo larvale di un nematode spesso studiato come organismo modello. Tuttavia, il meccanismo di controllo di LIN-14 rimaneva sconosciuto. Ambros e colleghi hanno scoperto che lin-4, inaspettatamente, non codificava una proteina regolatrice. Invece, dava origine ad alcune piccole molecole di RNA, lunghe 22 e 61 nucleotidi.
Nel 2000, un'altra molecola regolatrice di piccoli RNA, let-7 è stata individuata dal laboratorio Ruvkun e si è scoperto che è conservata in molte specie, compresi i vertebrati. Queste scoperte hanno confermato che Ambros aveva di fatto scoperto una classe di micro RNA. Proprio Gary Ruvkun è stato premiato insieme ad Ambros: nato nel marzo 1952 a Berkeley, in California, è un biologo molecolare americano presso il Massachusetts General Hospital e professore di genetica presso la Harvard Medical School di Boston.
Ruvkun ha scoperto il meccanismo mediante il quale lin-4, il primo microRNA scoperto da Ambros, regola la traduzione di RNA messaggeri bersaglio, e ha scoperto il secondo miRNA, let-7, conservato nella filogenesi animale, compresi gli esseri umani. Queste scoperte hanno rivelato un nuovo mondo di regolazione dell'RNA a una scala di dimensioni ridotte senza precedenti e il meccanismo di tale regolazione. Ruvkun ha anche scoperto molte caratteristiche della segnalazione simile all'insulina nella regolazione dell'invecchiamento e del metabolismo. È stato eletto membro dell'American Philosophical Society nel 2019.
La rivoluzione micro Rna, regola vita
Il premio Nobel di quest'anno si concentra sulla scoperta di un meccanismo di regolazione vitale utilizzato nelle cellule per controllare l'attività genica. Le informazioni genetiche fluiscono dal DNA all'RNA messaggero (mRNA), tramite un processo chiamato trascrizione, e poi al macchinario cellulare per la produzione di proteine. Lì, gli mRNA vengono tradotti in modo che le proteine siano prodotte secondo le istruzioni genetiche memorizzate nel DNA. Dalla metà del XX secolo, diverse delle più fondamentali scoperte scientifiche hanno spiegato come funzionano questi processi.
I nostri organi e tessuti sono costituiti da molti tipi di cellule diverse, tutte con le stesse informazioni genetiche immagazzinate nel loro DNA. Tuttavia, queste diverse cellule esprimono set unici di proteine. Com'è possibile? La risposta sta nella regolazione precisa dell'attività genica in modo che solo il set corretto di geni sia attivo in ogni tipo di cellula specifico. Negli anni '60, è stato dimostrato che proteine specializzate, note come fattori di trascrizione, possono legarsi a regioni specifiche del DNA e controllare il flusso di informazioni genetiche determinando quali mRNA vengono prodotti.
Da allora, sono stati identificati migliaia di fattori di trascrizione e per molto tempo si è creduto che i principi fondamentali della regolazione genica fossero stati risolti. Tuttavia, nel 1993, i premi Nobel di quest'anno hanno pubblicato risultati inaspettati che descrivono un nuovo livello di regolazione genica, che si è rivelato altamente significativo e conservato durante l'evoluzione. Hanno scoperto i microRNA, una nuova classe di minuscole molecole di RNA che svolgono un ruolo cruciale nella regolazione genica. La loro scoperta rivoluzionaria ha rivelato un principio completamente nuovo di regolazione genica che si è rivelato essenziale per gli organismi multicellulari, compresi gli esseri umani.
Ora è noto che il genoma umano codifica per oltre mille microRNA. La loro sorprendente scoperta ha rivelato una dimensione completamente nuova della regolazione genica. I microRNA si stanno dimostrando fondamentalmente importanti per il modo in cui gli organismi si sviluppano e funzionano. La regolazione genica tramite microRNA, rivelata per la prima volta da Ambros e Ruvkun, e' in atto da centinaia di milioni di anni.
Questo meccanismo ha permesso l'evoluzione di organismi sempre piu' complessi. Una regolazione anomala tramite microRNA puo' contribuire al cancro e sono state trovate mutazioni nei geni che codificano per microRNA negli esseri umani, causando condizioni come perdita congenita dell'udito, disturbi oculari e scheletrici.