AGI - Alcune ragazze adolescenti possono trascorrere fino a sei ore al giorno davanti allo smartphone, con una percentuale significativa che ha sviluppato dipendenza dai social media. Questo allarmante risultato emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Archives of Disease in Childhood, condotto dagli scienziati dell'Università di Helsinki. Il team, guidato da Silja Kosola, ha coinvolto 21 scuole superiori delle città finlandesi di Helsinki, Espoo e Vantaa. In totale, gli studiosi hanno considerato le informazioni di 1.164 studentesse di eta' compresa tra 15 e 16 anni. Ricerche precedenti hanno collegato l'uso eccessivo dei social media con i crescenti livelli di ansia riscontrati tra le ragazze adolescenti. In effetti, riportano gli autori, la dipendenza da piattaforme di condivisione sociale e la manifestazione di episodi di ansia sono più comuni tra le ragazze rispetto alle controparti maschili.
Nell'ambito del lavoro, i ricercatori hanno chiesto alle partecipanti di riportare l'utilizzo quotidiano dello smartphone, e la maggior parte delle ragazze ha fornito anche screenshots e registrazioni dello schermo. I dati raccolti sono stati utilizzati per stimare il tempo trascorso davanti allo schermo, la tipologia delle app utilizzate più frequentemente e il rischio che si stesse sviluppando una dipendenza. Allo stesso tempo, sono stati considerati i valori relativi ai livelli di ansia e apprezzamento del proprio corpo, mentre le partecipanti hanno riferito informazioni sulla propria salute, l'umore, la stanchezza e la solitudine.
Stando a quanto emerge dall'indagine, le adolescenti trascorrevano in media 5,2 ore al giorno sui propri smartphone, e non sono emerse particolari differenze nei giorni feriali o festivi. Il 14 per cento delle partecipanti utilizzava app di social media per sei o più ore al giorno, mentre poco più del 36,3 per cento le adoperava per almeno tre ore al giorno. Per il 20,5 per cento della coorte le applicazioni più frequenti erano i giochi, aperti in media per 24 minuti al giorno. Secondo i punteggi del sondaggio, inoltre, il 17 per cento delle adolescenti poteva essere considerato dipendente da social media, e oltre il 37 per cento rientrava nella definizione dei disturbi d'ansia.
Il tempo quotidiano trascorso sui social media è stato associato a una media dei voti più bassa, e la probabilità di dipendenza dai social media sembrava direttamente correlata a livelli più elevati di ansia, immagine corporea peggiore, disturbi dell'umore e maggiore stanchezza. "Il nostro è un lavoro osservazionale - commentano gli esperti - per cui non possiamo trarre conclusioni definitive sui fattori causali. Ad ogni modo, le implicazioni di un utilizzo prolungato dello smartphone e le sue conseguenze sul benessere degli adolescenti possono essere molto serie. Sara' necessario intervenire per sollecitare le aziende tecnologiche a dare priorità alla sicurezza e alla salute nello sviluppo dei social media".