AGI - Un ritrovamento eccezionale e singolare, 120 anni dopo esser naufragata. È quello della chiatta in legno da 772 tonnellate, Ironton, scontratasi con un mercantile carico di 1.000 tonnellate di grano e affondata il 26 settembre 1894 nel lago Huron, noto per le sue acque agitate e pericolose.
Ma c’è un particolare che rende più curioso il suo ritrovamento, ed è dato dal fatto che, da quel che si sa, il suo equipaggio di sette uomini ha cercato di mettersi in salvo su una scialuppa mentre quella stessa imbarcazione è stata invece trovata intatta e ancora legata alla poppa della nave. Insomma, “nessuno ha slegato la fune che la assicurava a Ironton”, scrive il New York Times. Un mistero, dunque. Cinque membri dell’equipaggio però sono morti. "Quella scialuppa è la parte più inquietante della vicenda, perché se quella scialuppa avesse preso il largo forse non si sarebbero perse tante vite", ha detto Jeff Gray, sovrintendente del Thunder Bay National Marine Sanctuary, che ha ritrovato Ironton.
Il relitto è stato individuato nel 2019 in perfetto stato di conservazione. Costruito nel 1873, Ironton era una di quelle tipiche chiatte da trasporto che solcavano le acque dei Grandi Laghi, portando mais, grano, carbone, legname e ferro e che hanno contribuito a edificare il Midwest. Lunga 191 piedi, era in grado di trasportare più di 48.500 metri quadri di grano o 1.250 tonnellate di carbone, e ha fatto la spola costantemente per due decenni tra porti come Buffalo e Cleveland.
Scrive il giornale: “Affondò dopo essersi scontrata con un mercantile di legno di 203 piedi chiamato Ohio carico di grano. Con un buco di 12 piedi nello scafo, Ohio è colato a picco rapidamente in acque agitate. Ma tutti i 16 membri dell'equipaggio sono fuggiti sulle scialuppe di salvataggio e sono stati salvati dalle navi che si trovavano nei paraggi” mentre Ironton “è andato alla deriva per più di un'ora nell'oscurità prima di scivolare dentro l’acqua”.
Da quanto si ricorda, uno dei due membri dell'equipaggio sopravvissuti, William W. Parry del Michigan, disse in un'intervista alla Duluth News Tribune il 27 settembre 1894, che la corda della scialuppa di salvataggio non era stata slegata. Parry ha raccontato d’esser sopravvissuto aggrappandosi alla borsa di un marinaio e che un altro membro dell'equipaggio, William Wooley di Cleveland, si era aggrappato a una scatola che galleggiava. Entrambi sono stati salvati da un piroscafo di passaggio”. L’Ohio è stato individuato in fondo al lago Huron nel 2017 a circa 300 piedi mentre Ironton è stato ritrovato “con tutte le sue corde ancora appese, i suoi tre alberi in posizione verticale e un'àncora appoggiata a poppa”.
"È difficile definirlo un naufragio", conclude Gray. "È una nave seduta sul fondo, completamente intatta, e la scialuppa di salvataggio lì, ancora legata. Una scena congelata nel tempo."