AGI - Dopo più di 30 anni di convivenza con il virus dell'HIV, un uomo di 66 anni è ora in remissione da oltre 17 mesi e non segue più il trattamento antiretrovirale. Si tratta del quarto caso di "guarigione" mai registrato in tutto il mondo. A essere determinante sarebbe stato il trapianto di midollo osseo a cui è stato sottoposto al City of Hope National Medical Center di Duarte, in California, per curare una forma di leucemia.
Casualmente il donatore di midollo è risultato naturalmente resistente al virus dell'HIV. Succede quando una persona presenta una particolare mutazione. Il virus entra nei globuli bianchi del nostro corpo utilizzando una porta microscopica, una proteina chiamata CCR5. Tuttavia, alcune persone, incluso il donatore, hanno mutazioni CCR5 che bloccano questa porta e tengono fuori il virus.
"Siamo stati entusiasti di fargli sapere che il suo HIV è in remissione e che non ha più bisogno di prendere la terapia antiretrovirale che aveva seguito per oltre 30 anni", ha affermato Jana Dickter, medico specializzato in malattie infettive presso il City of Hope National Medical Center. Tuttavia, i trapianti di midollo osseo non rivoluzioneranno il trattamento dell'HIV. Non è infatti possibile pensare di farlo a tutte le 38 milioni di persone nel mondo attualmente infette.
"È una procedura complessa con potenziali effetti collaterali significativi. Quindi, non è davvero un'opzione adatta per la maggior parte delle persone che vivono con l'HIV", ha detto Dickter. Tuttavia, i ricercatori stanno cercando modi per prendere di mira CCR5 utilizzando la terapia genica come potenziale trattamento.