AGI - Solo una settimana dopo la rivelazione delle prime immagini del James Webb Space Telescope, il più potente strumento d'osservazione mai progettato potrebbe aver già trovato la galassia più lontana mai osservata, che esisteva da 13,5 miliardi di anni.
Chiamata Glass-z13, ci appare come sarebbe stata solo circa 300 milioni di anni dopo il Big Bang, 100 milioni di meno rispetto al precedente record osservato, ha detto all'Afp Rohan Naidu, del Centro di Astrofisica di Harvard. E' l'autore principale di uno studio che analizza i dati delle prime osservazioni di James Webb, attualmente in corso. Questi dati sono pubblicati online per tutti gli astronomi del pianeta.
Questo studio non è stato ancora sottoposto a revisione, ma pubblicato come "preprint" per essere rapidamente accessibile alla comunità di esperti ed è stato presentato a una rivista scientifica per la prossima pubblicazione, ma già molti astronomi hanno commentato con entusiasmo questa scoperta sui social network.
La galassia è stata osservata dallo strumento NiRcam di James Webb, e rilevata su quello che viene chiamato "campo profondo", ovvero un'immagine più ampia scattata con un tempo di esposizione lungo in modo da rilevare le luci più deboli.
La particolarità di James Webb è di funzionare solo nell'infrarosso. La luce emessa dagli oggetti più antichi si allungava e "arrossava" lungo il percorso, passando in questa lunghezza d'onda non visibile all'occhio umano. Per disegnare un'immagine di questa galassia, i dati sono stati quindi "tradotti" nello spettro visibile: essa appare quindi come una forma circolare rossa, piuttosto sfocata, e bianca al centro.