AGI - Un avatar, con sembianze umane, sarà in grado di recepire domande sul Regolamento del Giuoco del Calcio fornendo le relative risposte e aiutando gli arbitri nella loro formazione. E' il progetto nato grazie alla collaborazione tra Blu Pantheon e Lega Pro, con il supporto dell’Aia.
L’intelligenza artificiale entra così a far parte del mondo del calcio. Un team mirato sta addestrando quello che sarà il primo agente conversazionale in grado di interagire in merito alle regole del calcio, secondo i manuali arbitrali attualmente in vigore e periodicamente soggetti ad aggiornamenti.
Anche gli arbitri potranno, eventualmente, entrando sul sito della Lega Pro, interagire con l’assistente digitale durante i loro corsi di formazione e addestramento così come tutti gli appassionati potranno consultare in ogni momento del giorno i temi riguardanti le regole del calcio, anche in relazione a eventi dubbi accaduti durante le partite. Il team punta a introdurre questa novità a partire dal prossimo campionato.
“Ho provato a chiedere all'assistente digitale - racconta Pasquale Fedele, R&D Director di Blu Pantheon - come viene sanzionato il fallo da ultimo uomo, questo mi ha risposto che la definizione di fallo da ultimo uomo è stata superata da alcuni anni dai cosiddetti DOGSO e SPA, spiegandomi le differenze. Da un breve sondaggio tra conoscenti non ero il solo a non conoscere tale differenza e tutti concordi sul fatto che la prossima volta, prima di protestare davanti ad un episodio dubbio, consulteremo l'assistente digitale”.
Un secondo sviluppo in corso riguarda le società di Lega Pro che, sempre grazie all’assistente digitale, saranno informate e indirizzate in merito ai programmi e agli incentivi messi a disposizione dall’Unione Europea, dal governo centrale e dai governi regionali. I club riceveranno bandi d'interesse e avranno servizi esclusivi concretizzando asset d'investimenti per la loro sostenibilità economica e saranno seguiti nella predisposizione delle pratiche.
“Essere tra i primi a portare sul mercato un bot talmente evoluto da cambiare il paradigma attraverso il quale vengono erogati i servizi - dice Claudio Corti, uno dei fondatori di Blu Pantheon - è una grande soddisfazione resa possibile dal socio e capo dell'R&D Fedele la cui competenza è riconosciuta a livello globale e dalla determinazione del nostro AD Gino Cipollini. Lega Pro ha creduto fortemente in questo progetto grazie soprattutto al suo presidente Francesco Ghirelli.
“Ancora una volta - sottolinea Ghirelli - la Lega Pro è un test per un progetto innovativo e fortemente evoluto. Siamo sempre di più il laboratorio del calcio e l’opportunità sviluppata da Blu Pantheon può rappresentare una svolta per la comprensione delle regole del gioco e per facilitare il lavoro di tutti. E i club avranno un assistente digitale che potrà affiancarli con tanti servizi esclusivi”.