AGI - Alcuni dei primi dinosauri vivevano in branchi, il che potrebbe aver contribuito al successo delle specie. Descritta sulla rivista Scientific Reports, questa ipotesi è stata formulata dagli scienziati del Museo Feruglio, in Argentina, dell’Università di Witwatersrand, in Sudafrica, dell’European Synchrotron Radiation Facility (ESRF), in Francia e del Massachusetts Institute of Technology (MIT).
Il team ha esaminato i resti di esemplari rinvenuti in un sito fossile in Patagonia, dove sono stati ritrovati anche embrioni di dinosauro all’interno di uova fossilizzate. Era già noto che i dinosauri vivessero in branchi, sottolineano gli autori, ma non era ancora certo il momento iniziale di questo comportamento sociale. Gli esperti hanno utilizzato raggi X ad alta energia per penetrare nei campioni senza degradarli e ottenere una visione dell’interno delle uova.
Lo studio delle uova fossilizzate
“È raro avere la possibilità di esaminare uova fossili – sottolinea Diego Pol del Museo Feruglio – e ancor di più che vi siano embrioni conservati all’interno, perché la fossilizzazione richiede condizioni molto particolari”.
Il gruppo di ricerca ha studiato 30 uova tramite l’esame a raggi X e individuato embrioni fossili di Mussaurus, un sauropode vissuto tra 220 e 210 milioni d’anni fa, nel Triassico superiore, in Argentina.
Stando ai risultati del gruppo di ricerca, gli esemplari della specie tornavano nelle stesse zone per formare colonie riproduttive. Analizzando i sedimenti, gli scienziati hanno scoperto che il terreno di nidificazione si trovava sui margini asciutti di un lago.
Sono stati inoltre ritrovati gruppi di scheletri di dinosauri raggruppati in base all’età. Esemplari adulti e cuccioli sembravano quindi associati tra loro, entro un’area di circa un chilometro quadrato.
Studi istologici hanno permesso al team di determinare l’età dei fossili. “Complessivamente – osserva Vincent Fernandez, paleontologo presso il museo di Storia Naturale di Londra e ricercatore presso l’Esrf – questi risultati indicano una struttura del branco ben organizzata. I Mussaurus potrebbero pertanto rappresentare la più antica specie di dinosauri ad aver adottato comportamenti sociali”.
“I Mussaurus ebbero un discreto successo evolutivo – conclude Pol – possiamo ipotizzare che l’appartenenza al branco abbia favorito la sopravvivenza della specie, che poi si è diffusa in tutto il continente”.