AGI - In poco più di un anno il Cratere di Sud-est dell'Etna si accinge a diventare la "nuova vetta del vulcano". Il parossismo della notte scorsa, spiega il vulcanologo dell'Ingv Boris Behncke mostrando una foto della trasformazione del vulcano, ha salutato l'arrivo di agosto facendo accumulare qualche metro di nuovo materiale sul suo cono.
"Se prima ancora non eravamo convinti al 100 per cento che fosse lui la nuova vetta dell'Etna, ora la probabilita' e' molto piu' alta. Dopo decenni di cambiamenti sull'Etna, spesso molto repentini e cospicui, non smetto di stupirmi di come questo Cratere di Sud-Est si stia trasformando da una cosa un po' bruttina, senza forma concreta, rannicchiata, in uno splendido 'Fujiyama in miniatura', audace, orgoglioso ...", racconta Behncke, sottolineando come l'ultimo parossismo sia stato tra i "piu' intensi della 'seconda serie', quella iniziata il 19 maggio 2021". "
Le fontane di lava hanno raggiunto, forse superato 1000 m di altezza, e per la prima volta dopo molto tempo si e' riattivata anche la 'bocca orientale' del Cratere di Sud-Est. Infine e' stata pure emessa una colata di lava sul lato nord del Cratere di Sud-Est, oltre a quella 'consueta' diretta verso sud-ovest".