AGI - Per la prima volta dopo 11 anni, l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) cerca nuove astronaute e nuovi astronauti. Queste leve lavoreranno fianco a fianco con gli attuali astronauti ESA mentre l'Europa entra in una nuova era dell'esplorazione spaziale. Il programma di arruolamento prenderà il via il prossimo 31 marzo con un bando pubblico che sarà presentato alla stampa il 16 febbraio prossimo.
Il direttore generale dell'ESA, Jan Wörner ha commentato: "Grazie a un forte mandato degli Stati membri ESA all'ultimo Consiglio Ministeriale nel 2019 Space19+, l'Europa sta prendendo posto nel cuore dell'esplorazione spaziale. Per andare più lontano di quanto abbiamo mai fatto prima, dobbiamo allargare i nostri orizzonti più che mai. Questo processo di selezione è il primo passo e auspico di vedere l'Agenzia svilupparsi negli anni a venire in tutte le aree dell'esplorazione spaziale e dell'innovazione, insieme ai nostri partner internazionali".
"Rappresentare tutte le parti della nostra società è un impegno che prendiamo molto seriamente", commenta David Parker, direttore dell'Esplorazione Umana e Robotica dell'ESA. "La diversità in ESA non deve fare riferimento solo a origine, età, bagaglio culturale o genere dei nostri astronauti, ma anche a disabilità fisiche. Per trasformare questo sogno in realtà, insieme al reclutamento degli astronauti sto lanciando il Parastronaut Feasibility Project (progetto di fattibilità per astronauta con disabilità), un cambiamento il cui momento è arrivato".
Per il bando, che si chiuderà il 28 maggio 2021, l'ESA prenderà in considerazione solamente le candidature inviate tramite la pagina web ESA Career nell'arco di queste otto settimane. Dopo tale data, cominceranno i sei stadi del processo di selezione, il cui completamento è previsto a ottobre 2022.