Perché il vino naturale non è detto sia anche più salutare
AGI - C’è una parolina magica che attraversa il nostro nuovo secolo: è “naturale”. Eppure “il fatto che qualcosa sia naturale non significa che sia innocuo”, anzi può voler dire anche “tossico, velenoso”, scrive il Paìs discettando di vino.
Bevanda che ha avuto l'approvazione di medici, cardiologi e società scientifiche in cui è garantito che un bicchiere di vino al giorno fa bene al cuore, che contiene antiossidanti e perciò il nostro cuore lo apprezzerà.
Infatti, “nella piramide alimentare della Società Spagnola di Nutrizione Comunitaria (Senc), compare un bicchiere di vino, assieme al messaggio di un consumo responsabile e moderato”, seguita a scrivere il quotidiano madrileno, che sottolinea come “in particolare il vino rosso è famoso per essere salutare per il cuore grazie ad alcune sostanze che contiene, come i polifenoli, che sono antiossidanti, e in particolare il resveratrolo, che si trova nella buccia dell'uva”.
Ora però l’accento viene messo sull’associazione “vino naturale”, i cui difensori “assicurano che, essendo coltivato biologicamente, non contiene o quasi nessun pesticida”. Eppure, si legge nell’articlo, “non bisogna perdere di vista il fatto che le colture, anche se non biologiche, hanno legiferato e controllato la quantità di pesticida che può contenere il cibo”.
Ma secondo i difensori il vino naturale “genera meno sbornia, dicono, poiché ha una gradazione alcolica inferiore”, affermazione che il Paìs mette in dubbio: “È altamente discutibile, dal momento che tutto l'alcol genera una sbornia e, per di più, una sbornia dipende da più fattori rispetto al modo in cui viene prodotto il vino. Ad esempio, la quantità di alcol consumata, accompagnata o meno dal cibo, la tolleranza all'alcol e il metabolismo di ciascuno”.
Domanda: il vino naturale, alla fine, fa bene o male? Risposta, secondo il Paìs: “Le ragioni per bere vino devono essere personali, e hanno a che fare con il piacere e il gusto, ma non possono essere giustificate dalla salute. Voglio chiarire che qualsiasi tipo di alcol è tossico e non è raccomandato in nessuna circostanza. E che sia naturale è un'opzione di produzione, ma non la rende in alcun modo salutare”.