Washington - Batteri intestinali cattivi o quantita' insufficienti di batteri "buoni" possono essere direttamente collegati alla sclerosi multipla, cosi' come sono stati collegati ad altre malattie. Almeno secondo quanto emerso da uno studio della University of Iowa, negli Stati Uniti, I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Scientific Reports. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno confrontato il microbioma di pazienti affetti da sclerosi multipla con quello di persone sane. Ebbene, i due microbiomi sono risultati diversi. "Anche se preliminari, i nostri dati suggeriscono che i pazienti con sclerosi multipla hanno bassi livelli di batteri buoni", ha detto Ashutosh Mangalam, che ha coordinato lo studio. .
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