Mosca - La decisione del Tribunale arbitrale dello Sport (Tas) - che oggi ha respinto il ricorso contro il bando dalle Olimpiadi di Rio 2016 deciso dalla Iaaf (Federazione internazionale di atletica leggera) nei confronti degli atleti russi - "non e' obiettiva, in qualche modo e' politicizzata ed e' priva di qualsiasi fondamento giuridico". Lo ha denunciato il ministro dello Sport russo, Vitali Mutko, come riporta la Tass. Mutko ha definito il verdetto come un fatto "senza precedenti" e che "umilia tutto lo sport". A suo dire, la "Iaaf e' completamente corrotta: non e' chiaro perche' non si stiano conducendo indagini su questo. Come minimo il Comitato etico della Federazione il Cio dovrebbero prendere in considerazione queste cose". (AGI)