Harare - Due data center di livello internazionale, i primi del genere in Zimbabwe, sono stati inaugurati dal ministro delle Telecomunicazioni e delle Poste, Supa Mandiwanzira. Le strutture, situate ad Harare e a Mazoe, sono state realizzate dall'operatore di telefonia TelOne in partenariato con il colosso cinese Huawei Technologies, con un prestito della EximBank of China.
La realizzazione del data center, centro strategico per lo stoccaggio e il trattamento di dati, e' costata 1,64 milioni di dollari, presi sul finanziamento da 98 milioni concesso dalla banca cinese nel 2015 per la National Broadband Initiative. Secondo TelOne, l'investimento consentira' ampi margini di guadagno, offrendo alle aziende uno spazio dove accumulare e conservare i dati, riducendo allo stesso tempo i propri costi di connettivita'. "Nell'era dei Big data, questo genere di sistemi e' indispensabile" ha commentato il ministro delle Telecomunicazioni. L'operatore TelOne aveva da poco annunciato nuovi servizi per cercare di contrastare il declino di guadagni dovuto alla crescita dell'uso del traffico dati (OTTS) a scapito del traffico voce.
Infoafrica/AGI