(AGI) - Venezia, 6 lug. - Ricadute negative sulla crescita economica, legalita' e rischi per la salute: sono i tre fronti su cui la Regione insieme con le associazioni dei consumatori continuera' nel corso del biennio 2018-2019 la battaglia per combattere la contraffazione, utilizzando il finanziamento di 200 mila euro stanziato con il bilancio regionale. Lo ha reso noto l'assessore veneto allo Sviluppo economico, Roberto Marcato, al termine della riunione del Comitato Regionale dei Consumatori e degli Utenti (CRCU) durante la quale sono stati approvati e condivisi i progetti da realizzare nei prossimi due anni. "La contraffazione - ha fatto rilevare Marcato - costa al nostro Paese un punto percentuale del PIL all'anno. Occorre aver ben chiaro che, mentre si discute di quanti decimali sia la crescita dell'economia italiana, la contraffazione ce l'ha brucia tutta. C'e' quindi un bisogno strutturale di demolire la contraffazione che rappresenta un costo per la collettivita' e l'economia, un pericoloso serbatoio di criminalita' e - aspetto non meno importante - un rischio sul piano della salute della popolazione a causa di prodotti taroccati e nocivi. Per questo la Regione continuera' a lavorare con molta determinazione da un lato insieme alla Guardia di Finanza e alle forze dell'ordine e dall'altro con le associazioni dei consumatori. La condivisione registrata anche oggi e' un messaggio molto forte che questa battaglia non conosce soste". (AGI)
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