(AGI) - Vicenza, 1 apr. - Un asse aeroportuale "Roma Nizza Venezia sarebbe un bel completamento sotto tanti profili" e "un'alleanza potrebbe essere vista come un progetto industriale importante". A dirlo Fabio Cecchini, presidente di Atlantia, che controlla lo scalo di Roma e quello francese, e che ha una partecipazione del 22% circa in Save, che gestisce quelli di Venezia e Treviso.
Proprio Save e' al centro di un'operazione che dovrebbe portare all'ingresso di fondi francesi e tedeschi e che si dovrebbe tradurre in un'opa. "Per decidere se aderire o no�bisogna conoscere i termini", ha detto Cerchiai al Festival Citta' Impresa, ribadendo che quello di Atlantia e', comunque, "un investimento di matrice finanziaria". "E' importante che sia un investimento positivo coerente con la nostra volonta'� di puntare su asset infrastrutturali che hanno potenzialita' di sviluppo", ha detto ancora Cerchiai. "Vedremo se quello che leggiamo sui giornali corrisponde alla realta'�dei fatti e faremo le nostre valutazioni quando avremo i termini complessivi dell'operazione", ha concluso. (AGI)
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