(AGI) - Perugia, 21 mar. - "Oggi in tutta Italia si celebra la 21esima giornata della legalita', in ricordo di tutte le vittime delle mafie. Un giorno che richiama tutti noi, cittadini e amministratori pubblici, ad un impegno costante nella ricerca del bene comune contro le infiltrazioni della criminalita' organizzata". Ad affermarlo e' Sergio De Vincenzi, consigliere regionale umbro e vice-presidente della Commissione Consiliare di Inchiesta su "Analisi e studi su criminalita' organizzata, infiltrazioni mafiose, tossico-dipendenze, sicurezza e qualita' della vita. "Le mafie - aggiunge De Vincenzi - agiscono spesso in modo sotterraneo e poco visibile, con una capacita' di infiltrazione pervasiva nel quotidiano. Cambiano forme e modalita' operative molto rapidamente. Soprattutto la' dove la crisi economica diventa piu' stringente, c'e' il rischio che agiscano gruppi piu' o meno organizzati di criminali che bruciano il presente e il futuro dei nostri territori". E prosegue: "Il recente intervento in audizione del Procuratore Generale di Perugia, Fausto Cardella, ha offerto un quadro sostanzialmente rassicurante rispetto alla situazione umbra in confronto ad altre regioni italiane. Non si riscontrano, infatti, episodi continuativi e fortemente destabilizzanti di infiltrazioni mafiose. Tuttavia sarebbe sciocco idealizzare il nostro territorio, come spesso si e' fatto, catalogandolo come "isola felice". La giornata della memoria delle vittime delle mafie deve essere, in tal senso, un invito ad un impegno costante di tutti a vigilare e a segnalare le eventuali forme di illecito che possano alimentare mentalita' e un modus vivendi in grado di facilitare il radicamento territoriale della malavita organizzata". (AGI)
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