(AGI) - Roma, 5 giu. - Una tecnologia innovativa a livello mondiale, basata su rilievi aerofotografici, e' stata applicata in Italia su un territorio colpito da calamita' naturale, per rilevare lo stato degli edifici e i volumi delle macerie. L'attivita' e' stata realizzata dalla societa' austriaca Terra Messflug, con il sostegno di ENGIE, player mondiale dell'energia, e ha consentito il monitoraggio di un'area di 100 ettari nel Comune di Norcia, incluse la Basilica di San Benedetto, la Chiesa di Santa Maria Argentea, sino ai piani di Castelluccio. La tecnologia applicata a Norcia e' un esempio del progetto di collaborazione tra ENGIE Italia, Terra Messflug e Unisky (spin-off dell'Universita' di Venezia IUAV) che mira a fornire ai territori un monitoraggio globale del loro perimetro per sviluppare piani di efficienza energetica su larga scala. La zona colpita dal sisma e' stata sorvolata ripetutamente, ad una quota tra 4.000 e 7.400 piedi, da un Cessna appositamente attrezzato per acquisire immagine ottiche orto panoramiche ad altissima risoluzione, in verticale e in stereoscopia, senza il supporto di personale presente sul campo. Successivamente e' stato possibile effettuare una modellazione in 3D secondo coordinate planimetriche reali, grazie alla possibilita' di vedere ogni punto sul terreno in almeno due immagini diverse. Il risultato ottenuto e' stato, quindi, non solo una ricostruzione in 3D virtuale ma la disponibilita' di immagini misurabili attraverso dati geometrici reali. Cio' permette di ricavare informazioni, oltre che dei terreni e tetti, anche delle facciate degli edifici, con una visione complessiva e dettagliata terra-aria; si possono inoltre misurare distanze e altezze con precisioni centimetriche e stimare i danni in modo accurato, per confrontare la situazione anteriore con quella post-evento, disponendo di informazioni uniche per la messa in sicurezza e una migliore pianificazione degli interventi.
Per il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno: "il rilievo aereo con tecnologia obliqua rappresenta un avanzamento enorme rispetto alle modalita' standard di rilevazione dei danni, attualmente basate su sopralluoghi da parte di tecnici che redigono note descrittive, allegando tradizionali foto bidimensionali. Il dramma che ha colpito Norcia, con tutta l'Italia Centrale, ha visto il prodigarsi e lo slancio generoso di migliaia di volontari, Istituzioni e Aziende, a fianco delle popolazioni colpite. Le opportunita' che la tecnologia ci offre ora potranno esaltare e valorizzare questo sforzo corale di cosi' tanti soggetti, riportando le condizioni di queste terre sfortunate a uno stato di ritrovata normalita', velocizzando le procedure e consentendo economie sugli ingenti costi di ricostruzione che dovremo affrontare".(AGI)
Bru