(AGI) - torino, 1 apr. - I capigruppo dell'opposizione, in Comune, a Torino, che hanno presentato oggi un ricorso al tar del Piemonte per chiedere l'annullamento della delibera sugli indirizzi di bilancio finanziario 2017-2019, lamentano "un atteggiamento di disprezzo nei confronti delle minoranze da parte del partito unico di maggioranza, che pretende di non discutere nelle sedi competenti argomenti di rilevante importanza quali i bilancio della citta'".
"Quello che si sta palesando - ha affermato il capogruppo del Pd Stefano Lorusso - e' una totale inadeguatezza di Appendino e dell'assessore Rolando a governare i bilanci della citta'. L'atteggiamento dei 5 stelle e' padronale e arrogante. Noi riteniamo il regolamento pesantemente violato". Per Fabrizio Ricca capogruppo della Lega Nord "il Movimento 5 Stelle prende i voti dicendo una cosa e poi fa il contrario, si denota una arroganza della maggioranza".
"La misura e' colma - ha commentato Silvio Magliano dei Moderati - Il Movimento 5 Stelle troppe volte non si e' reso conto che sta governando la citta', oggi deve rispettare le regole". Secondo Osvaldo Napoli, capogruppo di Forza Italia "c'e' da chiedersi se la maggioranza vuole ancora l'opposizione oppure no. Va avanti come se non ci fossimo e questa giunta non ha programmi per Torino". Per Alberto Morano, della lista civica Morano "si tratta di un ricorso per il rispetto delle regole democratiche, regole che non possono venire meno, per questo tutte le opposizioni sono d'accordo. Sugli oneri di urbanizzazione hanno completamente cambiato idea".
"Il fatto che tutti gli otto capigruppo siano uniti in questa battaglia - ha spiegato Francesco Tresso, Lista civica per Torino - e' un segnale importante. Da parte della maggioranza c'e' la poca volonta' di coinvolgere le altre forme politiche". Per Eleonora Artesio di Torino in comune "la maggioranza di Appendino dovrebbe cercare la collaborazione del consiglio comunale, invece non costruisce alcuna azione collettiva. Contestiamo il metodo, il rischio e' non portare i risultati per la citta'". Roberto Rosso (Direzione Italia) si dice, infine, "sorpreso che la partecipazione che i 5stelle invocano per i cittadini non venga applicata nemmeno ai consiglieri comunali. Allora si decreti che a Torino fa tutto la maggioranza". (AGI)
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