Roma - Un uomo e una donna, ricercatori all'Università di Urbino, sono stati uccisi dal monossido di carbonio in un appartamento della città marchigiana. I corpi sono stati scoperti poco dopo le 11 di martedì mattina, dai vigili del fuoco, intervenuti nello stabile di via delle Stallacce 9 dopo che la badante di un'anziana aveva dato l'allarme. La donna, 76 anni, non rispondeva al citofono e quando i soccorsi sono riusciti a entrare l'hanno trovata esanime, ma ancora in vita. I vigili hanno controllato gli altri appartamenti del condominio e hanno trovato in quello adiacente i due cadaveri. Le vittime sono la proprietaria dell'appartamento, 50 anni, originaria di Piacenza, e il suo ospite, 47 anni, ricercatore di Imperia. (AGI)
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