(AGI) - Genova, 20 giu. - Attivato in Liguria il piano caldo per contrastare gli effetti di eventuali ondate di calore sulla salute della popolazione a rischio, in particolare le persone di eta' superiore ai 75 anni con patologie croniche, non autosufficienti, persone in eta' neonatale, pazienti psichiatrici, diabetici, cardiopatici, nefropatici e broncopneumopatici. Nello specifico l'attenzione degli interventi, organizzati in Asl 3 Genovese, si rivolge primariamente ai residenti del Comune di Genova, citta' servita quotidianamente (dal lunedi' al venerdi') da un bollettino emesso dal ministero della Salute che indica eventuali condizioni di pre-allerta (codice giallo) e di allarme vero e proprio (codice arancione e codice rosso) che potrebbero verificarsi entro le 72 ore. Di seguito le azioni attivabili in caso di condizioni di codice arancione e codice rosso: attivazione di ricoveri brevi presso strutture extraospedaliere accreditate. Dimissioni 'tutelate' per anziani fragili. A partire dal 3 luglio attivazione dell'ambulatorio mobile della Asl 3 Genovese posizionato in Piazza De Ferrari per fornire ristoro (acqua, sosta climatizzata, ecc.) e informazione ai cittadini e ai turisti che transitano nel centro della Citta', con personale sanitario formato per tale attivita'. Permane operativo il progetto custodi sociali che prevede il monitoraggio e interventi di aiuto domiciliare leggero da parte dei servizi sociali. Numero Verde regionale gratuito 800.99.59.88, servizio con funzioni di orientamento ai servizi, informazioni e di presa in carico delle persone anziane. Novita' di quest'anno e di prossima attivazione e' un servizio di Guardia Medica ad orientamento geriatrico per la copertura di situazioni critiche nei giorni prefestivi e festivi dedicato ai soggetti ricoverati in strutture residenziali per anziani. (AGI)
Red/Car