(AGI) - Genova 28 apr -"Il contenzioso giudiziario finisce qui e lo riteniamo concluso con l'ordinanza del giudice Braccialini, in quanto la rinuncia alla candidatura sotto le insegne del M5s da parte dei componenti della lista Cassimatis, avvenuta in questi giorni, fa venir meno la possibilita' di portare avanti iniziative giudiziarie per vedersi riconosciuto il diritto di utilizzazione del simbolo: la lista candidabile non sarebbe quella collegata alla votazione del 14 marzo scelta da Cassimatis". Lo specificano in una nota gli avvocati di Cassimatis Alessandro Gazzolo e Lorenzo Borre'. "I nostri assistiti - scrivono i due legali - non volevano portare avanti una campagna elettorale che si sarebbe distinta per il numero di contenziosi giudiziari lasciando sullo sfondo contenuti e progetti politici legali alla candidatura. Cassimatis e gli altri ricorrenti escono a testa alta dall'agone grazie all'ordinanza cautelare che ha riconosciuto in pieno le loro ragioni e la funzione sovrana degli iscritti, unici titolati a designare i candidati del M5S", hanno concluso gli avvocati. (AGI)
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