(AGI) - Sanremo, 11 feb. - Per il secondo anno consecutivo la creativita' e l'eleganza italiana incontrano la floricoltura ligure in occasione del Festival di Sanremo: l'Associazione Nazionale Piante e Fiori d'Italia ed il gruppo dei "Fioristi Italiani" hanno infatti creato gli allestimenti floreali del Teatro Ariston per la 67^ edizione del Festival. Per tutti gli allestimenti sono stati utilizzati fiori di Sanremo, una delle eccellenze del territorio. Quest'anno sono ben 23 i professionisti giunti a Sanremo da tutta la penisola per realizzare i lavori floreali che evidenziano - attraverso proprio la visibilita' che ha il Festival - il grande valore di tutto il settore dei produttori florovivaistici liguri e, attraverso di loro, quello di tutti i colleghi nazionali del settore. E viene sottolineato in un comunicato che, come ha ricordato ieri il ministro Maurizio Martina, sono circa 27.000 aziende con un indotto di oltre 2,5 miliardi di euro". La floricoltura italiana e' nata in Liguria nell'800 - rileva il presidente dell'associazione, Cristiano Genovali - e che da questa regione si e' diffusa in tutto il territorio nazionale, concentrandosi in alcune regioni simbolo per questo settore come per l'appunto la Liguria ma anche la Campania, la Toscana, il Lazio, la Lombardia, la Puglia, la Sicilia, il Veneto.
Genovali sottolinea anche l'impegno del primo cittadino di Sanremo nell'essere riuscito a trovare in Carlo Conti e nella Rai le giuste "note" per far si' che i fiori ritornassero ad avere una grande visibilita', diventando protagonisti in quella che e' davvero la kermesse piu' importante. "Un ringraziamento sincero a Carlo Conti - continua Genovali - non solo personale ma attraverso l'Associazione Nazionale Piante e Fiori d'Italia da parte di tutte le 27.000 aziende florovivaistiche italiane che si augurano di poterlo ritrovare alla guida dell'edizione del 2018". Genovali ringrazia anche il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, per essersi affidato all'Associazione Nazionale Piante e Fiori d'Italia e al gruppo dei "Fioristi Italiani" i lavori di allestimento floreale per il Festival.
Viene ricordato, inoltre, il reale impegno del Mercato dei Fiori di Valle Armea e del suo presidente Mauro Albanese che con la sua struttura ha fornito tutti i fiori e le fronde verdi utilizzate per la realizzazione dei bouquet. Questi i nomi dei fioristi che in queste ore sono al lavoro: Delle Piane Chiarina e Chicco Pastorino, di Campomorone (Genova); Mara Verbena, di San Marino; David Giovani di Follonica (Grosseto); Federico Giglio di Roma; Francesco Andronaco, di Borghetto Santo Spirito (Savona); Antonio Russello, di Nichelino (Torino); Marco Alessandroni, di Camerano (Ancona); Luigi Iodice, di San Giovanni a Teduccio (Napoli); Patrizio Bellanti, di Roma; Pina Di Minni di Lanciano (Chieti); Emiliana e Vincenzo Ingegneri, di Procida (Napoli); Michela Torti, di Avezzano (L'Aquila); Diego Lipari, di Bollate (Milano); Francesco e Gianluigi Scaringella, di Melfi (Potenza); Giuseppe Spurio Riposati, di Villanova di Guidonia (Roma); Michele Ciccaglioni, di Rieti; Elena Crovetto, di Pieve Ligure (Genova) e Ciro Savino, di Scauri (Latina). Ad aggiungersi al gruppo sono i due vincitori ex aequo del concorso "Bouquet Festival di Sanremo" svoltosi nella Citta' dei Fiori il 7 gennaio scorso: Nunziatina Di Nunzio, di Pescara, e Alex Tondin, di Trento. (AGI)
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