(AGI) - Pordenone, 18 mar. - Il Tribunale di Pordenone ha accolto per la prima volta in Italia il ricorso di due legali che hanno chiesto l'autorizzazione alla trascrizione nei registri immobiliari di un passaggio di proprieta' nell'ambito di una pratica di negoziazione assistita tra due coniugi in fase di separazione.
Il provvedimento estromette di fatto la figura del notaio, non piu' indispensabile per questi atti. A redigere il ricorso sono state le avvocatesse Maria Antonia Pili e Graziella Cantiello, dell'Aiaf (Associazione avvocati famiglia e minori) rispettivamente presidente Fvg e componente del direttivo nazionale. La negoziazione assistita e' una procedura di separazione alternativa piu' breve e meno costosa che non si svolge davanti al giudice ma che finora per i passaggi di proprieta' richiedeva l'autenticazione dal notaio, cosa che invece non e' necessaria quando la separazione segue la via tradizionale. (AGI)
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