Napoli - Ancora sangue nel Napoletano. Antonio Cacace, pregiudicato di 43 anni, e' stato ucciso in via Don Bosco ad Afragola mentre era a bordo del suo ciclomotore Honda SH. Soccorso, Cacace e' stato trasportato all'ospedale di Frattamaggiore ma e' deceduto. Secondo gli inquirenti il delittto è maturato negli ambienti della droga: la vitima aveva con sè diverse decine di dosi di sostanza stupefacente e alcune centinaio di euro. I sicari, probabilmente due, in scooter, lo hanno affiancato e hano sparato 4 colpi che lo hanno raggiunto al torace. A dare l'allarme sono state alcune persone che hanno assistito alla scena. Le condizioni del ferito sono apparse subito gravi: caricato sull'ambulanza, e' stato trasportato all'ospedale San Giovanni di Dio, a Frattamaggiore, dove e' morto. La vittima era specializzata nel cosiddetto 'cavallo di ritorno' (cioe' la restituzione di un bene rubato dopo il pagamneto di un riscatto) e, uscito dal carcere alcuni mesi fa, si era convertito in pusher. Forse ha pestato i piedi a qualcuno che controlla lo spaccio nel centro di Afragola. Nella stessa strada, alla fine dello scorso anno, la notte tra il 30 e il 31 dicembre, venne ucciso un altro pregiudicato di 30 anni, legato a gruppi criminali della zona dediti al racket. (AGI)