(AGI) - Catanzaro 1 mar. - Furto aggravato, porto e detenzione di armi, ricettazione, riciclaggio ed estorsione. Sono i reati per i quali sono ritenute rsponsabili 6 persone arrestate nell'ambito dell'operazione 'The Jackal' xondotta dalla polizia di Catanzaro con l'ausilio del reparto prevenzione crimine Calabria Centrale di Vibo Valentia. Le attivita' investigative condotte dalla squadra mobile, hanno consentito di accertare l'esistenza di un gruppo di soggetti che si sono resi responsabili di reati in materia di armi, nonche' di furti di ogni specie di beni, con particolare predilezione per le autovetture, destinate ad essere oggetto e strumento di pretese estorsive. In tale contesto, e' stata accertata la responsabilita' di alcuni dei soggetti oggi colpiti dal provvedimento cautelare in ordine ad un episodio, risalente al dicembre del 2014 in cui i malviventi si introducevano in una abitazione di Catanzaro, sottraendo numerose armi, in perfetto stato d�uso custodite dal proprietario in una cassaforte. E' emerso inoltre che gli indagati spesso costringevano i proprietari delle autovetture rubate a sborsare un "riscatto" per tornare in possesso del veicolo di cui erano stati spogliati, cd "cavallo di ritorno", e che gestivano un fiorente commercio di quanto rubato che via via provvedevano a "piazzare" presso incauti o poco scrupolosi acquirenti. I particolari dell�operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terra', alle 11 presso il complesso polifunzionale della polizia della questura di Catanzaro.(AGI)
Red/Mav