(AGI) - L'Aquila, 24 ago. - "Et sedebit populus meus in pulchritudine pacis" (il mio popolo abitera' in una dimora di pace). L'utopia di Isaia (32,18) ? e l'auspicio che essa sia valida anche per L'Aquila ? E' il tema-guida che ha ispirato la croce del Perdono 2017, gioiello che da quasi vent'anni e' tra i simboli stessi della Perdonanza celestiniana.
L'evento di presentazione alla Citta' della croce del Perdono 2017 avra' luogo domenica 27 agosto alle ore 18.00 all'Auditorium del Parco, alla presenza delle massime Autorita' cittadine ed ecclesiastiche. Interverranno, tra gli altri, Mons. Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo Metropolita di L'Aquila, Mons. Orlando Antonini, Nunzio apostolico emerito, Pierluigi Biondi, sindaco della Citta'; moderatore dell'evento Alfredo Ranieri Montuori, vice presidente dell'associazione no-profit "L'Aquila Siamo Noi".
La croce del Perdono, pezzo unico realizzato secondo le piu' antiche tecniche orafe dalla bottega orafa "Oroart" di Laura Caliendo, assume ad ogni edizione fogge diverse, divenendo occasione di riflessione sulle tematiche della piu' importante manifestazione civile e religiosa cittadina: quest'anno, nello specifico, e' stata ispirata da una riflessione teologica proposta da Mons. Orlando Antonini, profondo conoscitore della storia aquilana, che ha voluto auspicare per l'Aquila una ricostruzione sicura, e un avvenire di rinascita sociale oltre che materiale.
Le complesse valenze artistiche e simboliche della croce orafa ? che riassume in se' le specificita' dell'architettura sacra aquilana, nonche' la particolare conformazione urbana della citta', specchio delle sue vicende fondative ? saranno spiegate e commentate dal dott. Gianluigi Simone, storico dell'Arte dell'Arcidiocesi e docente di Storia dell'Arte moderna presso l'ISSR dell'Aquila.
La solidarieta' morale e civile sara' protagonista di un momento charity altamente simbolico: Sergio Caci, sindaco del Comune di Montalto di Castro (VT) illustrera' una nobile iniziativa della cittadina laziale a favore degli Allievi del Conservatorio "Alfredo Casella", vittime del terremoto di Amatrice di un anno fa. Questo e gli altri momenti dell'evento di presentazione saranno impreziositi dalle note del concerto di musica classica intitolato "Opus est, con brani di Franck, Bach, Mozart, Respighi e Shostakovich, eseguiti da giovani talenti aquilani e abruzzesi: Michele D'Ascenzo (pianoforte), Marina Iacuitto (soprano), Virginia Galliani (violino), Andrea Petricca (violino). Ogni anno La croce del Perdono, dopo aver sfilato per la citta' nel corteo storico della Bolla, scortata da una apposita "dama della croce", viene donata alla Citta' dall'artista promotrice dell'iniziativa. Il Comune di L'Aquila, a sua volta, offre la croce pettorale al Cardinale incaricato dell'apertura della Porta Santa, a perenne ricordo dell'evento. Quest'anno, in particolare, spettera' a Mons. Gualtiero Bassetti, arcivescovo metropolita di Perugia-Citta' della Pieve, neo presidente della Conferenza Episcopale Italiana, dare avvio alla festivita' del Perdono. (AGI) Red/Ett