AGI - "Secondo quanto riportato da La Stampa, il governo italiano starebbe lavorando da mesi a un contratto con Musk per l'utilizzo dei satelliti a bassa orbita, valutando anche di inserire in questa attività la copertura di stazioni mobili di navi militari come la Garibaldi e la Vespucci e la rete diplomatica". Lo scrive il capogruppo di Italia Viva e membro del Copasir, Enrico Borghi sui social network.
"Abbiamo richiesto più volte riscontri sulla veridicità di questa ipotesi, cui starebbe lavorando il consigliere militare di Palazzo Chigi generale Federici, ottenendo solo vaghe repliche e rimandi ad altro. Il governo sta negoziando una questione di cosi' rilevante importanza per la sicurezza nazionale alle spalle e all'insaputa del Parlamento? Presenteremo subito una interrogazione parlamentare in proposito, anche per chiedere i motivi per i quali si scarterebbe in tal modo una parallela soluzione interamente pubblica ed europea alla quale l'Italia partecipa per la trasmissione satellitare dei dati in sicurezza", aggiunge il senatore.