AGI - Alle elezioni vince Giorgia Meloni, che conquista oltre 2 milioni di preferenze, porta FdI quasi al 29% e si conferma leader dei conservatori europei. Vince Elly Schlein, che fa crescere il Pd, nonostante le polemiche della campagna elettorale, e si consolida come alternativa alla premier.
Vince Antonio Tajani: Forza Italia conquista il derby con la Lega, diventando il secondo partito della coalizione di centrodestra. Vince anche Matteo Salvini: la Lega regge, anzi aumenta i voti rispetto alle Politiche, benché molti osservatori la davano per spacciata. E sul generale Vannacci, secondo più votato dopo Meloni, aveva ragione lui. Vincono il bipolarismo, per cui, evidentemente, gli italiani continuano ad avere nostalgia, e la coalizione di governo, che passa dal 44 a quasi il 48%. Una rarità in Europa.
Vincono Bonelli e Fratoianni (Avs), che raddoppiano i consensi delle Politiche, con il grande risultato della Salis. Altro giro, altra corsa. Perdono Renzi, Bonino e Calenda, che non riescono a entrare nel Parlamento europeo, rimanendo poco sotto la soglia di sbarramento del 4%. Perde, soprattutto, il M5S di Giuseppe Conte, che sta al 10%: ha smarrito un terzo dei voti delle ultime elezioni e mette a rischio la sua leadership. Perdono, infine, le divisioni che attraversano tanti partiti.
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