AGI - "Con riferimento a quanto pubblicato su alcuni organi di stampa, tengo a precisare di non ricordare la conversazione in oggetto, che sarebbe avvenuta molti anni fa, e che oggi mi ha colto del tutto di sorpresa. Ritengo altresì doveroso sottolineare quanto mai distanti da me, dal mio pensiero e dal mio sentire, siano i gravi contenuti di quella conversazione. In attesa di chiarire la vicenda, ho comunicato la mia autosospensione, con effetto immediato, dall'incarico di capo ufficio stampa del ministro Lollobrigida". Così in una nota Paolo Signorelli dopo che un quotidiano ha pubblicato il contenuto di una chat con Fabrizio Piscitelli, detto Diabolik.
La chat in questione è riportata oggi dal quotidiano 'La Repubblica' e tratta dalla copia forense del telefonino di Piscitelli, ucciso a Roma il 7 agosto del 2019. Signorelli e 'Diabolik', scrive il quotidiano, "si conoscono per la comune passione calcistica, la Lazio. Uno è capo ultrà, l'altro all'epoca era speaker di une delle tante radio sportive della Capitale".
Nella chat, costituita da messaggi Whatsapp, riporta ancora 'Repubblica' (che ne pubblica anche alcuni virgolettati), "commenti antisemiti, elogi ai terroristi dell'eversione nera e felicitazioni per l'assoluzione di un altro esponente del grande crimine romano".
Lollobrigida: "Confido che possa smentire"
"Paolo Signorelli - ha dichiarato in una nota il ministro dell'Agricoltura - mi ha comunicato la sua volontà di rimettere l'incarico di capo ufficio stampa con effetto immediato in attesa di chiarire le affermazioni riportate dal quotidiano La Repubblica e delle quali ovviamente non ero a conoscenza. Per come ho conosciuto Paolo Signorelli in questi due anni, sono certo sia distante anni luce da quanto riportato nella conversazione e confido possa smentirla al più presto".