AGI - Condivisione biparstisan al messaggio di fine anno del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni ai due vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, fino a tutti i leader delle opposizioni, è un coro di applausi per le parole del Capo dello Stato nel tradizionale discorso agli italiani. Poi, a seconda degli schieramenti, si preferisce sottolineare un passaggio o evidenziarne un altro. Come ad esempio quello sulle guerre e l'odio e la necessità di lavorare per la pace. Molto apprezzato anche il richiamo sul lavoro e sulla violenza contro le donne.
Tra i primi a rivolgere al presidente Mattarella gli auguri per il 2024 è la premier Meloni, che ha chiamato il Capo dello Stato per esprimergli l'apprezzamento personale e dell'intero governo per il messaggio di fine anno rivolto al popolo italiano. "Un intervento di grande profondità e visione, in particolare nel cammino verso la pace e la fine dei conflitti", è il giudizio di Meloni, che ha espresso "particolare gratitudine per la specifica attenzione prestata dal Capo dello Stato alle giovani generazioni, ai loro bisogni e alle loro aspettative". "Piena condivisione", poi, "sulla necessita' di sostenere l'occupazione, retribuzioni adeguate e garantire sicurezza sul posto di lavoro e una sanità pubblica efficiente".
Per il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il messaggio di Mattarella "conferma la sua capacità di essere il rappresentante di tutti gli italiani. Tutti i temi sensibili e su cui occorrono parole ferme sono stati toccati dal suo intervento con grande sapienza. Anche la scelta delle parole è stata significativa", osserva La Russa, che confessa di essersi emozionato per l'uso della parola "patria". Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, si dice "grato" per le parole "di fiducia e incoraggiamento".
Salvini definisce "chiare" le parole del Capo dello Stato "su pace e lotta a ogni forma di terrorismo, temi su cui la Lega è e sarà sempre in prima linea". Non manca una sottolineatura polemica: "Significativo il passaggio dove il Presidente censura la tendenza a diffondere falsità contro chi viene considerato avversario e addirittura nemico. Un passaggio, questo, particolarmente prezioso per chi, come la Lega, ha subito e sta subendo aggressioni mediatiche e non solo", spiega il titolare delle Infrastrutture.
"Libertà, pace, rispetto della persona, difesa degli anziani, fiducia nei giovani, dignità del lavoro sono i valori ai quali ci richiama il Capo dello Stato. Li condividiamo e li riteniamo i principi ispiratori della nostra azione politica", afferma Tajani.
Maurizio Lupi auspica che le parole di Mattarella siano "la stella polare della politica". Mattarella "ha riaffermato i valori e principi della Carta Costituzionale riuscendo a calarli nella contingenza politica, economica e sociale che il Paese e il pianeta stanno vivendo. Pace e giustizia sociale, per il progresso e l'affermazione della democrazia", osserva la segretaria del Pd Elly Schlein.
"Il messaggio che arriva questa sera dal Presidente Mattarella è un inequivocabile stimolo a cambiare le cose, a non rassegnarci. Non possiamo che accogliere l'appello a non abituarci all'orrore della guerra e a lavorare subito, urgentemente, per la pace", commenta il leader M5s Giuseppe Conte.
Matteo Renzi tiene a ringraziare il Capo dello Stato, mentre Carlo Calenda spiega di "condividere il richiamo all'unita' nazionale". Per Nicola Fratoianni quello di Mattarella "è un discorso straordinario", "Importante" per Angelo Bonelli. Mattarella "ha indicato come sempre la strada per il futuro del nostro Paese: diritti, libertà, progresso e cultura. Ma anche pace", osserva il leader di Più Europa Riccardo Magi.