AGI - "Nel mondo del giornalismo sono centrali originalità e creatività: prima noi cronisti passavamo l'80% del tempo sul campo e il 20% in redazione, mentre oggi si passa la maggior parte del tempo in redazione a difendersi dalle notizie da cui si viene sommersi con il rischio di fare una informazione scadente". Lo ha detto Rita Lofano, direttore di AGI, premiata nel corso di "Nostalgia di Futuro 2023", l'evento organizzato dall'associazione Osservatorio TuttiMedia e dalla rivista Media Duemila e giunto alla XV edizione che punta ad accendere i riflettori sul complesso rapporto tra giornalismo e Intelligenza Artificiale.
Lofano, dopo aver ricordato che "l'Intelligenza Artificiale va governata, ma deve andare di pari passo con l'intelligenza umana", ha raccontato un esperimento fatto prima dell'evento di oggi. "Quando ho saputo della premiazione ho pensato di far scrivere i miei ringraziamenti da ChatGPT, ma l'esperimento è stato deludente: dal testo è emerso un discorso politicamente corretto, ma pieno di banalità", ha aggiunto il direttore. A Lofano - oggi direttore dell'Agenzia Giornalistica Italia e per anni corrispondente, per la stessa testata, dagli Stati Uniti dove ha raccontato, tra l'altro, le elezioni di Barack Obama e Donald Trump alla Casa Bianca - è andato il premio "Donna è innovazione", creato per valorizzare presso l'opinione pubblica donne che hanno fatto e fanno la differenza nella società, nei territori, negli ambiti lavorativi e invitano al cammino verso la parità di genere.
Premiata nella Sezione informazione di qualità, Lofano - si legge nella motivazione - "incarna lo spirito di servizio della professione" e rappresenta un "role model" per tutte le aspiranti giornaliste. Nei suoi ringraziamenti Lofano ha ricordato quanto il genere femminile sia "ancora penalizzato" e quanto sia importante nel giornalismo, perchè "la prospettiva delle donne è parte della verità e della notizia: senza le donne non si può raccontare il mondo nella sua interezza", ha detto.
La cerimonia di conferimento dei premi a persone e aziende che si sono distinte nell'ambito della cultura digitale si è svolta questo pomeriggio alla sede della Federazione Italiana Editori Giornali (Fieg) in via Piemonte, al centro di Roma, ed è stata trasmessa dalle ore 15, in streaming sul sito di Media Duemila e sul sito Agi.it.
Tra i protagonisti dell'evento Alberto Barachini, sottosegretario con delega all'Informazione e all'editoria; Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia e capogruppo al Senato e Roberto Ferrari, responsabile della strategia di comunicazione digitale di Eni.
"Stiamo lavorando alla difesa del copyright e anche all'equo compenso: non dobbiamo perdere terreno su questo", ha sottolineato Barachini. "La tassazione dei giganti della rete è centrale ed è difficilmente controllabile: la rete è una grande opportunità, ma è un'area che, ad oggi, non paga tasse. Io non voglio bloccare l'intelligenza artificiale, dalla quale comunque non vorrei essere comandato, ma mi preoccupo dell'impotenza della regolamentazione", ha detto Gasparri difendendo, in un discorso più ampio, anche il prodotto giornalistico a tutela della proprietà intellettuale.
"Quando è arrivata l'Intelligenza Artificiale ci siamo messi al tavolo e sono partiti molti progetti. Siamo un gruppo di una 70ina di persone, c'erano gli entusiasti e gli scettici, ma l'elemento fondamentale è stato capire che impatto avrebbe avuto sulla vita di tutti", ha spiegato Ferrari.
"Le implicazioni sono tantissime, ma se utilizzata bene l'Intelligenza Artificiale ha una conoscenza quasi totale, ma non ha l'esperienza e la coscienza che invece ha l'uomo", ha concluso. Oltre a Barachini, Ferrari e Gasparri, hanno partecipato al confronto: Franco Siddi (TuttiMedia/CRTV) - Flavio Arzarello (META) - Fabrizio Carotti (FIEG) - Diego Ciulli (Google) - Derrick de Kerckhove (Media Duemila) - Francesco Giorgino (RAI) - Maria Eleanora Lucchin (Mediaset) - Fernando Vacarini (UNIPOL) - Saverio Vero (Rai Pubblicità) - Laura Aria (Agcom) - Elissa Ann Golberg (Amb. Canada) - Valeria Fedeli (On.Com. RadioTV) - Giusella Finocchiaro (UniBo) - Lorenza Lei (Pres. Audiovisivi Lazio) - Claudia Mazzola (RAICOM) - Gina Nieri (Cda Mediaset) - Luca Peyron (UniTo) - Gino Roncaglia (UnitreRM) - Guido Scorza (GDPR).