AGI - Lo schema che ha in mente la segretaria del partito democratico è quello già visto con il salario minimo: mettere le opposizioni intorno a un tavolo su un tema condiviso come quello della difesa della sanità pubblica. Interlocuzioni sono già in corso, fanno sapere fonti Pd, ma non ci sono ancora incontri formali fissati.
Le parole di Carlo Calenda, da una parte, e le prese di posizione contro "i tagli del governo" di Giuseppe Conte, dall'altra, fanno pensare che la strada verso una proposta unitaria sia in discesa. "Per noi è fondamentale difendere la sanità pubblica e universalistica dai tagli. È bastato un anno a Meloni per invertire il trend. Le liste di attesa si stanno allungando a dismisura e manca personale", spiega la leader dem.
"Penso sia uno dei temi su cui lavorare con gli altri e ho apprezzato che anche Calenda in questo giorni si sia soffermato sulla sanità", aggiunge la segretaria a margine dell'assemblea con i deputati Pd. Una riunione convocata, nella giornata di mercoledì, per rilanciare l'iniziativa politica anche in prospettiva delle Europee e delle amministrative.
Al centro del confronto, viene spiegato, "l'agenda economica e sociale che deve guardare alle necessità delle persone", riferisce chi è presente. "Bisogna sostenere il potere di acquisto", spiega Schlein: "Chiediamo che l'extra gettito carburanti sia usato per il bonus trasporti e per sostenere le fasce più fragili su cui questi rincari pesano maggiormente".
Le battaglie sul tavolo
"In primo luogo continuiamo a occuparci di Salario minimo perché vogliamo riprendere una mobilitazione dentro e fuori le istituzioni e un metodo di lavoro che unisce le opposizioni", ha spiegato la capogruppo dem Chiara Braga, durante la riunione dei deputati in Sala Berlinguer, alla Camera: "Arriviamo alla manovra più deboli per scelte sbagliate: nessuna risposta su temi cruciali, come inflazione o sbagliate. Spetta a noi costruire una proposta alternativa in coordinamento con il gruppo del Senato sia per un confronto interno che con le parti sociali".
Senza dimenticare il Pnrr: "Ci torniamo oggi nel question time sulle ricadute negative che le scelte del governo hanno sui comuni. Vogliamo tenere alta l'attenzione anche costruendo iniziative sui territori". Rimane aperto il fronte dell'alluvione in Emilia-Romagna: "Daremo battaglia politica per le mancate risposte ai territori. Inaccettabile l'uso politico della vicenda".
Quanto ai femminicidi e agli stupri che hanno segnato l'estate è coinvolto anche ragazzi giovanissimi, per Braga è necessario "avere un approccio disponibile per lavorare con la maggioranza anche in commissione ma Insistendo sull'importanza della cultura e della formazione e al rispetto".
Tema sicurezza sul lavoro: "L'estate è stata segnata da episodi drammatici. Bisogna lavorare su prevenzione e appalti". Infine il tema dei migranti: "La priorità è la salvezza di vite umane ma anche la gestione dell'immigrazione, che lascia soli i comuni e mette in luce fallimento della maggioranza. Infine ricordiamo che una Destra in difficoltà su temi economici e sociale userà temi identitari per distrarre opinione pubblica e ricompattare le forze".